Gloria Guida: “Rimpianti? Troppe docce sexy al cinema. Oggi non mi fanno più recitare”

Negli anni Settanta e Ottanta è stata una delle icone più amate e affascinanti della commedia sexy italiana. Oggi, Gloria Guida racconta la sua epoca d'oro e la decennale lontananza dal mondo dello spettacolo, in un'intervista al Fatto Quotidiano.

"Chissà perché, mi facevano sempre ripetere le docce"

Un racconto in cui non mancano aneddoti piuttosto hot della sua carriera avviata ancora giovanissima. Protagonista di film piccanti come "La liceale" o "Avere vent'anni", Gloria Guida ha rievocato le celebri docce sexy di cui era protagonista, praticamente un must del suo "repertorio", "immancabili, presenti in ogni copione". Guarda caso, erano le sequenze che richiedevano un maggior numero di ciak: "Quel tipo di scene erano le uniche che dovevo sempre ripetere, ogni volta c’era qualcosa che non andava, qualche intoppo o dubbio del regista o dei suoi collaboratori. Ciak, via con la seconda (…) Io ingenua, da ragazzina mica comprendevo il reale motivo".

Gli inizi da minorenne: "Mio padre veniva sui set, mi imbarazzava"

"Avrei dovuto farlo meno, ma questo lo posso affermare solo oggi, allora non mi rendevo conto, era un ciclo di lavoro continuo", commenta con un certo rammarico la moglie di Johnny Dorelli, che racconta inoltre come sul set ai primi tempi ci fosse la presenza del padre.

La questione principale era la mia età: ero piccola! Quando ho iniziato ero ancora minorenne, ricordo che è stato necessario il consenso dei miei genitori, mio padre veniva sul set e controllava. Mi dava fastidio, a volte mi imbarazzava.

Addirittura, una volta il genitore (gestore di un locale in Romagna dove la Guida mosse i primi passi come cantante) finì involontariamente nelle inquadrature: "Era completamente in mezzo alla scena, senza volerlo era il protagonista del film. Alla fine lo hanno cacciato e poi lavorato sulla pellicola per tagliare certe sequenze".

"Ormai sono estranea al mondo del cinema"

Dopo il matrimonio con Dorelli e la nascita della figlia Guendalina, la Guida si è progressivamente allontanata dalle scene, tornando a recitare solo saltuariamente (e partecipando come cantante ai talent "Lasciami cantare!" e "Tale e quale show"). La sua assenza dal mondo dello spettacolo, come ha commentato amaramente, non è però solo una sua scelta.

Non mi fanno recitare. Per molto tempo mi sono sottratta io, poi Patrizia, la mia agente mi chiamava e continuava a dire: “Perché non riprendi? Ci sono tante cose…”. È stata lei l’artefice del mio ritorno. Oddio, come dicevo, ritorno per dire… Credo di essere una persona fuori da questo mondo dello spettacolo, risulto quasi estranea all'ambiente e nonostante abbia iniziato quaranta e più anni fa…