“Hannah”, applausi a Venezia per il film di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling
L’ultimo film italiano ad essere presentato a Venezia 74 è stato “Hannah”, dell’italo-americano Andrea Pallaoro, che è stato applaudito a fine proiezione. Protagonista assoluta è la grande Charlotte Rampling nei panni di Hannah, una donna rimasta sola dopo l’arresto di suo marito e che non riesce ad accettare la realtà. L’unico modo per affrontarla sarà quello di alienarsi dal mondo e a confrontarsi con se stessa e la società che la circonda. Pallaoro si serve del talento della Rampling (che ha pochissime battute nel film) per esplorare i rapporti che legano l'identità del singolo, le relazioni umane e le pressioni sociali. La sceneggiatura è stata scritta dal regista con la collaborazione di Orlando Tirado, mentre le musiche sono di Michelino Bisceglia e la fotografia di Chayse Irvin. Nel cast, oltra alla Rampling, ci sono anche André Wilms, Jean Michel Balthazar e Luca Avallone e, al momento, non è stata ancora resa nota una data d’uscita nel nostro Paese.
La trama
Hannah è il ritratto intimo di una donna che perde la sua identità e non riesce ad accettare la realtà che la circonda. Rimasta sola, alle prese con le conseguenze dell’arresto del marito, Hannah inizia a sgretolarsi. Attraverso l’esplorazione della sua identità frantumata e della perdita di autocontrollo, il film indaga l’alienazione della modernità, la difficoltà di avere relazioni, il confine tra identità individuale, rapporti umani e pressioni sociali.
Il cast
Gli attori che formano il cast sono: Charlotte Rampling (Hannah), André Wilms, Jean Michel Balthazar e Luca Avallone.
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. “Hannah” è il primo capitolo di una trilogia incentrata su storie di protagoniste femminili.
2. Andrea Pallaoro è già stato a Venezia, nel 2013, con il film “Medeas”, nella sezione Orizzonti, ottenendo moltissimi riconoscimenti in tutto il mondo
3. Nel film c’è una versione del brano “Modern Love”, di David Bowie, cantata da Ambra Mattioli.