Happy Feet 2, Mambo e i suoi amici ci riportano al Polo Nord [La recensione]
Mambo e i suoi strambi amici tornano al cinema dopo il successo del primo episodio uscito nel 2006 e vincitore di un Oscar. Il secondo capitolo è sempre diretto da George Miller, che in questo sequel è anche in veste di produttore e sceneggiatore.
Stavolta Il pinguino Mambo, dopo aver salvato la propria colonia, ha conquistato il cuore di Gloria; da loro amore è nato un figlio Erik che ha un problema: si rifiuta di danzare, incontra il prode Sven, il pinguino che sa volare. La situazione volge però al peggio quando il mondo è scosso dalla minaccia di forze ostili: per rimettere le cose a posto, Mambo si adopera perché si alleino le tribù dei pinguini.
Sebbene questo secondo episodio sia piaciuto meno alla critica USA, la pellicola ha lo stesso appeal e la stessa atmosfera esilarante del film precedente, con la marcia in più del 3D. Ovviamente “Happy Feet 2” è permeato dalla morale ecologica, ma anche dal viaggio di formazione intrapreso da “papà” Mambo e dal figlio Eric. Quello che colpisce subito è la colonna sonora, fatta di musiche famosissime che, inserite in un film d’animazione, fanno assolutamente divertire e sorridere: si va da “Papa Oom Mow Mow” a “Dragostea Din Tei”, da George Michael dei tempi d’oro ai Queen.
Il cast d’eccezione dei doppiatori originali è composta da nomi come Elijah Wood (Mambo), Robin Williams (Adone/Ramon), Pink (Gloria), Hugo Weaving (Noè l’anziano/Narratore), Sofia Vergara (Carmen), Brad Pitt (Will Krill) e Matt Damon (Bill Krill) mentre quelli italiani sono Beppe Fiorello, Pierfrancesco Favino, Nathalie, la vincitrice della scorsa edizione di X-Factor, Massimo Lopez, Gigi Proietti, Linus e Nicola Savino.
I piccoli spettatori, ma anche i genitori, saranno rapiti dal clima da musical di questo piccolo capolavoro d’animazione. E’ vero che la trama è semplice, che il successo del sequel sarà dettato dalla scia del primo episodio, che avremo la sensazione di “deja vu” in alcune scene, ma questi sono solo dettagli che non tolgono valore alla bravura di Miller e alla simpatia di tutti i buffi personaggi che circondano Mambo.
Voto: 8
