Hugh Jackman sul tumore alla pelle: “Sono cresciuto senza mettere la protezione solare”

Che la carriera, e soprattutto la vita di Hugh Jackman siano state pesantemente condizionate dai suoi problemi fisici degli ultimi anni, è un dato di fatto. L'attore, noto soprattutto per il suo ruolo di Wolverine in "X Men", è rimasto infatti vittima,diverse volte, di un cancro alla pelle. La prima volta era accaduto a fine 2013 quando, invitando alla prevenzione tutti i suoi fan, annunciò sconvolgendoli: "Ho un cancro alla pelle". Si tratta di un male che pareva aver sconfitto diversi mesi fa, prima di postare nuovamente un'immagine nella quale faceva intendere che la sua battaglia non sarebbe finita, almeno non ancora. Alla fine dello scorso anno infatti, l'attore si è sottoposto ad un'ulteriore operazione per l'asportazione del tumore. In totale, negli ultimi 18 mesi Jackman ha avuto quattro volte il cancro alla pelle, tre al naso e uno sulla spalla. E in un'intervista a Vanity Fair l'attore si apre, confessando le sue paure e i suoi timori, nonché l'inizio di tutto:

Stavo girando X Men: Days Of Future Past e il mio truccatore mi ha detto: "Hai una piccola macchia di sangue, qui sul naso" e io ho risposto: "Sì, lo so. Ho girato una sequenza di lotta e devo essermi ferito e credimi è più di 17 anni che interpreto Volverine e ho avuto tantissimi tagli, con quegli artigli sono molto goffo".

Nelle settimane successive però, il truccatore le ha fatto più volte presente dello stesso taglio e lui ha provato a sviare la questione, motivandola con diversi casi fortuiti, fino a quando il truccatore stesso non gli ha detto chiaramente: "Credo dovresti prenderti del tempo e farlo controllare". Non fu quella l'ultima volta in cui il truccatore fu costretto a provare a convincerlo, sino a quando l'attore ha accettato, prima di scoprire la triste e avvilente notizia: "È sempre uno shock sentire la parola cancro – ha affermato Jackman nell'intervista – Per un australiano è una cosa molto comune. Sono cresciuto senza mai mettere la protezione solare e quindi ero un ottimo candidato per questa malattia".

Ma oggi l'attore ha imparato a convivere con questo male e, soprattutto, con la routine che esso comporta: "Mi sottopongo a controlli ogni tre mesi, per me ormai è la normalità. E il medico mi dice che se questa è la mia croce da sopportare nella vita, posso ritenermi fortunato".