65 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I 45 anni di Drew Barrymore, Gertie di E.T. L’extra-terrestre oggi è una diva di Hollywood

Quando aveva 7 anni, Steven Spielberg l’ha scelta per il ruolo di Gertie nel cult E.T. – L’extraterrestre e, da quel momento, non si è più fermata. Drew Barrymore, il 22 febbraio, compie 45 anni e la sua stella ha conosciuto il massimo splendore durante gli anni ’90. Tra le sue pellicole più note ci sono, Scream, La leggenda di un amore – Cinderella, Charlie’s Angels, Donnie Darko, 50 volte il primo bacio, La verità è che non gli piaci abbastanza e la serie Grey Gardens, che le ha regalato un Golden Globe e un SAG Award.
A cura di Ciro Brandi
65 CONDIVISIONI
Immagine

A soli 7 anni, Steven Spielberg le ha affidato il ruolo della piccola Gertie nel cult E.T. L’extra-terrestre e, da quel momento, non si è più fermata. La bella Drew Barrymore, il 22 febbraio, compie 45 anni e la sua stella, dopo un’infanzia e un’adolescenza molto turbolente, ha conosciuto il massimo splendore durante gli anni ’90, collezionando tantissimi successi. Tra le sue pellicole più note ci sono Batman Forever, Scream, La leggenda di un amore – Cinderella, Charlie’s Angels, Donnie Darko, 50 volte il primo bacio, La verità è che non gli piaci abbastanza e la serie Grey Gardens, che le ha regalato un Golden Globe e un SAG Award. Per il 2020, ha in serbo per i suoi fan una nuova commedia diretta da Jamie Babbit.

Il ruolo di Gertie in E.T. L’extra-terrestre

L’attrice è nata a Culver City, in California, ed è figlia degli attori John Drew e Jaid Barrymore. La Barrymore esordisce in tv con una pubblicità di cibo in scatola per cani, a soli 11 mesi. Il primo film per il cinema, invece è Stato di allucinazione (1980), diretto da Ken Russell seguito dal cult E.T. L’extra-terrestre (1982), di Steven Spielberg, in cui interpreta il ruolo della piccola Gertie, che diede la spinta propulsiva verso la grande Hollywood,  facendole vincere anche lo Young Artist Awards 1983 come Miglior giovane attrice non protagonista. Purtroppo, in seguito l’attrice sviluppò la dipendenza da stupefacenti, andando in rehab per ben due volte quando aveva solo 14 anni. per fortuna, si è trattato solo di una sfortunata parentesi dato che già nell’84 la vedremo in Fenomeni paranormali incontrollabili (1984), di Mark L. Lester; L’occhio del gatto (1985), di Lewis Teague e Motorama (1991), di Barry Shits.

Scream, Mai stata baciata e gli altri successi degli anni ‘90

Nel 1992, è nel thriller La mia peggiore amica, di Katt Shea e la sua immagine da bella e dannata la fece diventare un sex symbol. Infatti, dopo aver girato Fusi di testa 2 (1993) e Bad Girls (1995), nel 1995 posa nuda per la rivista Playboy, facendo impazzire i suoi fan. Nello stesso anno, la vedremo in Batman Forever di Joel Schumacher, con Val Kilmer e Jim Carrey; A proposito di donne, di Herbert Ross e Una folle stagione d'amore. La Barrymore fonderà, con un’amica, la società di produzione Flower Films e nel 1996 è alla corte di Woody Allen con la commedia Tutti dicono I love you e riscuote un enorme successo con l’horror cult Scream, dove muore nell'angosciante scena d'apertura. Le commedie romantiche Prima o poi me lo sposo (1998), La leggenda di un amore – Cinderella (1998) e l’esilarante Mai stata baciata (1999), la impongono come reginetta del genere e chiudono un decnnio d’oro.

Da Charlie’s Angels al Golden Globe per la serie Grey Gardens

La Barrymore apre il nuovo millennio col blockbuster Charlie’s Angels, diretto da McG e tratto dall’omonima serie tv, e col visionario Donnie Darko (2001), con Jake Gyllenhaal. In seguito, gira il thriller Confessioni di una mente pericolosa (2002) diretto da George Clooney, il sequel Charlie’s Angels – Più che mai (2003) e le commedie Duplex – Un appartamento per due (2003) con Ben Stiller e 50 volte il primo bacio (2004), con Adam Sandler, che ottengono un buon riscontro al botteghino. I fratelli Farrelly la vogliono per la commedia L’amore in gioco (2005), mentre due anni dopo è sul set di Scrivimi una canzone, al fianco di Hugh Grant. Nel 2009 esordisce alla regia con Whip it, tratto dal romanzo Derby Girl di Shauna Cross e, nello stesso anno, esce anche Stanno tutti bene, con Robert De Niro e Grey Gardens – Dive per sempre, adattamento per la tv di un pluripremiato documentario del 1975, dove recita assieme a Jessica Lange, aggiudicandosi un Golden Globe e un SAG Award.

La serie Santa Clarita Diet e la nuova commedia in cantiere

Nel 2010, la Barrymore è protagonista della commedia sentimentale Amore a mille… miglia, di Nanette Burstein e, due anni dopo è sul set di Qualcosa di straordinario (2012), con John Krasinski e Kristen Bell. Sempre nel 2012, l’attrice sposa il consulente d'arte Will Kopelman, figlio dell'ex amministratore delegato di Chanel, Arie Kopelman, dal quale ha avuto le due figlie, Olive e Frankie. Nel 2014, è di nuovo con Adam Sandler in Insieme per forza, a cui seguirà il drammatico Miss you already, di Catherine Hardwick. Tra 2017 e 2019, è stata la protagonista della serie tv Santa Clarita Diet, accanto a Timothy Olyphant. Nel corso del 2020, la vedremo in The Stand-In, commedia diretta da Jamie Babbit con Holland Taylor e Ellie Kemper.

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views