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I vincitori del Festival di Berlino 2011: orsi d’argento e d’oro

“Nader and Simin” fa incetta di premi, compreso il più ambito. Da non dimenticare, tuttavia, gli altri vincitori: dal “Gran premio della giuria” all'”Orso d’argento per la sceneggiatura”.
A cura di cinema fanpage
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Il festival di Berlino è stato vinto da Nader and Simin

Eccola, dunque: la Berlinale 2011 esprime i suoi vincitori dopo 10 giorni di emozioni. Sia per chi si è trovato da semplice osservatore ad apprezzare i film in concorso e non, sia per il significato – artistico e di valore – che assume il giudizio della giuria guidata da Isabella Rossellini.Nella serata di oggi è stato resto noto non solo il vincitore dell'Orso d'oro del Festival di Berlino 2011, ma anche attori, registi e senografi che si sono aggiudicati lOrso d'argento. Di seguito i nomi dei vincitori:

  • Orso d'argento per la migliore sceneggiatura: "The forgivness of blood",
  • Orso d'argento per la migliore attrice: per il cast femminile di "Nader and Simin. A separation" (Leila Hatami, Sarina Farhadi e Sareh Bayat);
  • Orso d'argento per il migliore attore: tutto il cast maschile di "Nader and Simin. A seperation" (Payman Moadi, Shahab Hosseini, Babak Karimi);
  • Orso d'argento per la regia: Urlich Kohler con "Sleeping Sickness" di Joshua Marston;
  • Orso d’argento per il miglior contributo artistico: "El premio" di Paula Markovitch, premiato per la migliore fotografia (di Wojciech Staron) e la migliore scenografia (Barbara Enriquez);
  • Orso d’argento per il miglior cortometraggio: "Broken Night" di Yang Hyo-joo;
  • Orso d’oro per il miglior cortometraggio: "Night fishing" del gruppo PARKing CHANce;
  • Migliore opera prima: "On the Ice" del regista Andrew Okpeaha MacLean;
  • Premio Alfred Bauer: "If not us, who" di Andres Veiel.

Come preannunciato in questi giorni da diversi critici, alla fine l'orso d'oro è andato a "Nader and Simin. A separation". La storia d'amore ha conquistato la giuria ed il pubblico della Berlinale, toccando corde artistiche e sensibilità sociali precise. Il meritato trionfo del film di Farhadi, tuttavia, non deve oscurare l'altro titolo premiato all'evento del cinema tedesco: il Gran premio della giuria assegnato a "Tourin horse".

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