Mamma ho perso l’aereo: ecco perché la famiglia dimentica Kevin a casa
Se qualcuno credeva che "Mamma ho perso l'aereo" fosse un semplice film di Natale per grandi e piccini, un evergreen per la sola stagione invernale, si è sbagliato di grosso, non immaginando che il regista abbia dato vita ad un vero e proprio gioco di enigmi e simbologie nascoste, che svelerebbero in realtà come, in un modo o nell'altro, Kevin McCallister avrebbe ugualmente rovinato la vacanza della sua famiglia a Parigi anche se non fosse stato dimenticato. Il sito francese Konbini fa infatti notare un particolare del film al quale probabilmente in pochi avranno prestato attenzione: un particolare che scagiona in parte la madre di Kevin e ci fa capire che il viaggio non ci sarebbe comunque stato.
Perché? Molto semplice: il suo biglietto aereo viene casualmente gettato nella spazzatura. Succede proprio nella scena che scatena la punizione che la madre infligge a Kevin per aver rovinato la cena di famiglia pre-partenza. Minuto 9:30, dopo un parapiglia, del latte si riversa sul mobile dove ci sono documenti vari e, inoltre, anche un biglietto aereo. Ripulendo il tutto in fretta prima che il liquido venga assorbito dalle carte sul tavolo, il papà di McCaulay Culkin getta casualmente, insieme a dei tovaglioli, il biglietto aereo del bambino (nella foto d'apertura si nota il particolare).
Che cosa vuol dire questo? Molto semplice, che nel conteggio delle teste fatto la mattina prima di andare all'aeroporto è naturale che ci sia un biglietto in meno e che quindi il numero totale delle persone nei pulmini corrisponda a quello delle carte d'imbarco. Ed è altrettanto normale che quando la madre di Kevin consegna il malloppo di biglietti all'hostess al momento del check in quest'ultima non si ritrovi con un biglietto in più tra le mani, cosa che avrebbe certamente fatto notare alla famiglia McCallister. In buona sostanza il volo per Parigi della famiglia di "Mamma ho perso l'aereo" ci sarebbe stato solo se le cose fossero andate come sono andate nel film. Dopo vent'anni dall'uscita dello spassosissimo film con protagonista il bimbo prodigio poi persosi per strada (lo scambiano addirittura per un barbone), si continuano a scoprire strani segreti: continueremo a guardarlo con gli stessi occhi?