video suggerito
video suggerito

In ParaNorman gli zombies e i fantasmi hanno le ore contate

Norman è un ragazzino che ha l’incredibile dono di vedere e parlare con i morti. Un giorno la cittadina in cui vive viene assediata dagli zombies, così gli abitanti gli chiedono di intervenire per porre fine ad una maledizione centenaria.
A cura di Ciro Brandi
26 CONDIVISIONI
ParaNorman zombie

Preparativi ad assistere al film d’animazione più originale e “terribilmente” comico degli ultimi anni. Il titolo è “ParaNorman”, e questo già la dice lunga. I registi sono Sam Fell (“Le avventure del topino Desperaux”, “Giù per il tubo”) e Chris Butler, la casa di produzione è la Laika Entertainment, la stessa di “Coraline e la porta magica”, mentre i protagonisti principali sono Kodi Smit-McPhee, Casey Affleck, Tempestt Blesdoe e John Goodman. Il gioco linguistico contenuto nel titolo si rifà alla saga horror, ormai già cult, “Paranormal Activity”, ma il plot riprende a piene mani la tematica portante de “Il Sesto Senso” di M. Night Shyamalan, con Bruce Willis. La storia è ambientata in una piccola cittadina assediata dagli zombies. Un giorno gli abitanti decidono di chiedere aiuto ad un ragazzino solitario ed incompreso, Norman, che ha l’incredibile dono di riuscire a vedere e a parlare con i morti. Ma oltre agli zombies, il piccolo Norman Dovrà vedersela anche con fantasmi, streghe e persone adulte al limite del demenziale, per salvare la città da una maledizione centenaria.

ParaNorman 1

Il film è stato girato interamente in stop-motion e sarà distribuito anche in 3D a partire dal 17 agosto 2012, per quanto riguarda le sale statunitensi, mentre da noi arriverà dal 12 ottobre 2012. La voce americana del piccolo Norman è l’attore australiano Kodi Smit-McPhee, che abbiamo avuto modo di vedere al fianco di Viggo Mortensen in “The Road”, nel 2009, e poco tempo fa come protagonista di “Blood Story”, diretto da Matt Reeves, inquietante e drammatico remake del film svedese “Lasciami entrare”. Il piccolo attore, in una recente intervista, ha dichiarato che doppiare Norman ha rappresentato per lui quasi una valvola di sfogo, dopo le atmosfere lugubri e opprimenti del set di “Blood Story”, film in cui viveva una bella, quanto tormentata, amicizia con una ragazzina vampiro. In “ParaNorman” ci sono sempre morti viventi, ma almeno in questo caso, ci faranno morire dal ridere. Il trailer italiano non è ancora disponibile, ma per il momento possiamo goderci quello lungo originale. Da vedere assolutamente.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views