James Gandolfini, i successi al cinema non solo da italo-americano
E' morto James Gandolfini, l'attore italo-americano che ha consacrato la sua carriera con la serie televisiva I Soprano con il ruolo del capofamiglia Tony. Ironia della sorte l'interprete è venuto a mancare proprio in Italia, si trovava a Roma in attesa di raggiungere la Sicilia per il Taormina Film Festival. Durante la sua vita stroncata a 51 anni James ha collezionato successi al cinema e in tv, non solo legati al personaggio di Tony soprano. Debuttò nel 1987 nella pellicola "Shock Shock Shock" diretta da Arn McConnell e Todd Rutt ma solo nel 1992 entrò nel vivo del ruolo che gli è stato più congeniale negli anni, quello dell'italo-americano in "Un'estranea tra noi". Gandolfini ha interpretato una serie di ruoli minori negli anni '90, tra i tanti "Una vita al massimo" di Tony Scott e Mezzanotte nel giardino del bene e del male di Clint Eastwood.
Negli anni 2000 interpreta il protagonista Nick Murder in "Romance & Cigarette" di John Turturro, e il papà apprensivo Doug Riley in "Welcome to the Rileys", dove ha recitato con Kristen Stewart. Il 2012 è l'anno di "Killing Them Softly" con Brad Pitt e la regia di Andrew Dominik e "Not Fade Away" accanto al regista David Chase, creatore de I Soprano. L'ultimo film uscito nelle sale americane nel marzo 2013 è "The Incredible Burt Wonderstone" dove Gandolfini ha recitato accanto a Steve Buscemi e Jim Carrey.