Jamie Dornan: “Per entrare nel ruolo di serial killer ho seguito una donna sconosciuta”
Si sa che gli attori stranieri sono famosi per aver fatto le cose più assurde pur di riuscire ad immergersi nella maniera più credibile in un ruolo da interpretare in un film, o una serie tv. Ci sono tantissimi esempi, riconducibili a quel metodo Stanislavskij, che hanno determinato la fama e il successo di molti personaggi del mondo dello spettacolo. Il più delle volte si tratta di una prova estrema di perdita di peso, attori letteralmente stravolti e radicalmente cambiati nell'aspetto dopo un dimagrimento eccessivo. Gli esempi sono tanti, da Robert De Niro in Taxi Driver e, soprattutto, Toro Scatenato, alle prove degli ultimi anni di McCounaghey, irriconoscibile in Dallas Buyers Club che gli valse un Oscar, passando anche per Christian Bale ne L'uomo senza sonno e Bradley Cooper nell'ultimo di Eastwood, American Sniper.
Ma una cosa come quella fatta da Jamie Dornan, la cui popolarità è tremendamente cresciuta con la recente traduzione cinematografica di 50 sfumature di grigio, sembra così rara da apparire inedita. L'attore infatti, durante il corso di un'intervista, ha rivelato di aver fatto molto di più per entrare nel suo personaggio dell film per la tv The Fall. Il 36enne attore ha infatti rivelato, nel corso di un'intervista rilasciata al Los Angeles Times, di aver seguito una donna in metropolitana per un intero giorno al fine di percepire la reale sensazione che possa provare un serial killer (questo il ruolo per cui era stato scelto nello specifico) nel fare stalking. Leggermente imbarazzato, si è anche assicurato che la dichiarazione non gli procurasse rogne legali, prima di rivelare:
Per la prima serie in cui ho recitato ho fatto un paio di cose per immergermi nel personaggio. In metropolitana… Posso essere arrestato per questa cosa? E' veramente una brutta rivelazione: insomma, ho tipo seguito una donna una volta sceso dal treno per capire cosa si provasse a seguire una persona in questo modo
L'attore ha inoltre aggiunto alcuni dettagli in merito a questa esperienza, spiegando di aver tenuto una distanza di sicurezza dalla donna sino a quando non ha raggiunto l'uscita dalla metro, prima di seguirla per diversi isolati con la sola intenzione di sentire cosa potesse provare il suo personaggio stalkerando una donna: "Ho provato un senso di eccitazione, in un senso malsano. Come se non mi sentissi fiero di me stesso, ma ho onestamente pensato di aver imparato qualcosa da questa esperienza, perché ovviamente non lo avevo mai fatto. E' stato intrigante e interessante entrare nel processo mentale del ‘perché la stai seguendo? cosa stai cercando di fare?".
"It felt kind of exciting, in a really sort of dirty way," Dornan revealed. "I'm sort of not proud of myself. But I do honestly think I learned something from it, because I've obviously never done any of that. It was intriguing and interesting to enter that process of ‘what are you following her for?' and ‘what are you trying to find out?'". In "The Fall" il personaggio di Dornan è quello di un padre e marito lunatico, che rivela di conquistare le donne per poi ucciderle. E d'altronde l'attore aveva rivelato di aver fatto esperienze di questo tipo, ovvero di avvicinamento a ruoli particolari, anche per quello in 50 sfumature di grigio, essendosi prestato a serate particolari come quella in un club canadese, dove si pratica abitualmente sesso estremo. In quell'occasione rivelò di essere rimasto più o meno scioccato dall'esperienza.