John Travolta irriconoscibile nei panni dell’avvocato di O.J. Simpson
Le sue trasformazioni al cinema sono note, John Travolta nel corso degli anni ha cambiato pelle diverse volte, in una miriade di salse differenti, dimostrando al pubblico di essere un attore molto versatile anche per la sua capacità di adattarsi anche a ruoli che richiedevano una condizione estetica molto diversa l'uno dall'altro. L'abbiamo visto pomatato in Grease, fonato, ne La Febbre del Sabato Sera, con il codino e imbolsito in Pulp Fiction, ma anche calvo e col pizzetto, oltre che con dei look più "natural". L'ultima trasformazione, in una serie tv, non è certo clamorosa, ma fa capire quanto il trucco e il parrucco possano stravolgere completamente le caratteristiche estetiche di un attore. Una foto pubblicata su Twitter di Travolta in "The people vs O.J. Simpson”, prima serie di “American Crime Story” in onda negli Usa e in Gran Bretagna, mostra l'attore nei panni del legale del protagonista della vicenda, quella di O.J. Simpson, uno dei casi di cronaca nera più noti della storia degli Stati Uniti, divenuto celebre anche per le incredibili immagini in diretta dell'inseguimento della polizia al campione di football, mentre tentava di fuggire disperatamente in auto.
Irriconoscibile Travolta, a 62 anni. Tanto da scatenare l’ironia della Rete, tra chi parla di viso “di plastica” e chi molto più semplicemente si chiede cosa sia esattamente successo. Visto che l'attore, di recente, era parso decisamente segnato dal passare degli anni, sia in volto che per un'evidente calvizie in stadio avanzato (come appariva ad esempio in una foto pubblicata da un fan fortuna, che lo incontrò in palestra in piena notte). Ritocchino anche per John Travolta? Non si sa, di certo in questo caso si tratterebbe di qualcosa fatto a fin di bene per una questione artistica. L’attore protagonista di “The people vs O.J. Simpson” interpreta l’avvocato Robert Shapiro, che difese Simpson nel processo per l’omicidio dell’ex moglie Nicole Brown e dell’amico Ronald Goldman.