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La celebre libreria del film Notting Hill a rischio chiusura

L’allarme è stato lanciato via Twitter dalla giornalista e scrittrice Olivia Cole, la quale ha dato vita ad una vera e propria campagna di sensibilizzazione atta a salvare questo angolo storico londinese.
A cura di Ciro Brandi
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Il Travel Bookshop, la libreria resa celebre in tutto il mondo dal film “Notting Hill” del 1999, con Hugh Grant e Julia Roberts, diretto da Roger Michell, potrebbe chiudere i battenti in meno di un mese. Il proprietario Simon Gaul ha affermato che il rischio chiusura potrebbe essere scongiurato solo se si trovasse entro pochi giorni un compratore deciso a rilevare l’attività e darle nuovo vigore, dato che la crisi economica che sta imperversando anche in Inghilterra, non gli da più modo di mandare avanti la sua attività.

L’allarme è stato lanciato via Twitter dalla giornalista e scrittrice Olivia Cole, la quale ha dato vita ad una vera e propria campagna di sensibilizzazione atta a salvare questo angolo storico londinese. Al momento molti divi del cinema (Alec Baldwin e lo sceneggiatore Richard Curtis sembrerebbero molto interessati), della tv e intellettuali hanno ascoltato la richiesta della giornalista, ma non si sa ancora nulla di certo riguardo un nuovo ipotetico proprietario.

E’ un fatto alquanto sconcertante e triste, non solo per il mondo cinematografico, ma soprattutto perché il clamoroso successo della pellicola – vincitrice di tre Empire Awards, nominata tre volte ai Golden Globe del 2000 e con un bottino di 360 milioni di dollari – non è riuscito a salvare dalla crisi globale neanche questo piccolo angolo di culto che negli anni è stato luogo di piccoli “pellegrinaggi” di fans provenienti da ogni parte del mondo.

travel book

Ma i protagonisti Hugh Grant e Julia Roberts cosa fanno? Possibile che non abbiano pensato di rilevarla? Mistero. Nel frattempo le trattative e i segnali di fumo della Cole continuano. Speriamo solo che la libreria non debba chiudere definitivamente perché sarebbe un vero peccato.

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