La mia vita è uno zoo: il trailer, la trama e il cast
Cameron Crowe, apprezzatissimo regista di film come “Jerry Maguire” (1996), “Vanilla Sky”(2001) con Tom Cruise, e “Elizabethtown”(2005) con Orlando Bloom, arriva nelle sale italiane con la sua nuova commedia, dal retrogusto amaro, “La mia vita è uno zoo” (“We bought a zoo”), basata su un romanzo autobiografico fi Benjamin Mee e narra le vicende reali della sua stessa famiglia, che risparmiò tutta la vita per comprare il Dartmoor Zoological Park, uno zoo semi-abbandonato della campagna inglese con circa 200 animali di ogni specie. Il romanzo era già stato adattato dalla BBC in un documentario in quattro episodi. Il film è uscito in USA il 23 dicembre 2011, riscuotendo un ottimo successo, mentre in Italia lo vedremo a partire dall’8 giugno 2012.
La trama
Benjamin Mee, per cercare di ricompattare la propria giovane famiglia dopo la tragedia del cancro al cervello che ha colpito la moglie, usa i risparmi di una vita per acquistare un disastrato parco zoo nella campagna inglese. Insieme ai propri figli, prima della grande riapertura dovrà sistemare la fatiscente struttura, che ospita più di duecento esemplari di animali esotici e in via d’estinzione. Lo aiuteranno nell’impresa un’equipe di poche persone, che conta anche sulla presenza di Kelly Foster, che vive nella proprietà insieme alla ribelle figlia tredicenne.
Il cast
Matt Damon (“Contagion”, “I guardiani del destino”, “Hereafter”) interpreta il protagonista Benjamin Mee, dando prova, ancora una volta, di grande versatilità e talento. L’enigmatico Thomas Haden Church (“Killer Joe”, “John Carter”) è invece Duncan Mee. La stupenda Scarlett Johansson interpreta invece il ruolo della protagonist femminile, Kelly Foster, dopo aver dato dimostrato di essere capace anche di lavorare in ruoli d’azione in “The Avengers” – dove interpreta la scaltra e sexy Vedova Nera – campione d’incassi in tutto il mondo. Il resto del cast è composto da, Colin Ford (Dylan Mee), Maggie Elizabeth Jones (Rosie Mee), Patrick Fugit (Robin Jones), Elle Fanning (Lily Miska), Stephanie Szostak (Katherine Mee), John Michael Higgins (Walter Ferris), Angus Macfadyen (Peter MacCready) e Carla Gallo (Rhonda Blair).
La nostra recensione
L’avventura raccontata da Crowe è prevalentemente indirizzata alle famiglie. Il fulcro del racconto prende spunto, come abbiamo letto, da una perdita improvvisa che spinge il protagonista alla “risalita”, in un contesto fiabesco e quasi fuori dal tempo. Tutto diventa molto leggero, piacevole, divertente e decisamente ben girato. La fotografia di Rodrigo Prieto (“Gli abbracci spezzati”, “Wall Street – il denaro non dorme mai”) è assolutamente unica, così come le sensazionali musiche di Jonsi dei Sigur Ros. Lo stesso regista ha più volte dichiarato che il fine di questa sua pellicola è sempre stato quello di diffondere un po’ di gioia nel mondo, trasformando la “perdita” in una fonte d’ispirazione e rinascita. C’è una sorta di messaggio universale, quindi, che ci rende partecipi della storia da subito. Il personaggio che fa da collettore di tutte le emozioni del film è sicuramente la piccola Rosie, interpretata dalla fantastica Maggie Elizabeth Jones, vera scoperta di Hollywood che farà parlare di sé a lungo. Matt Damon, poi, è perfetto nella parte di Benjamin Mee: commovente, coraggioso, divertente, come tutti i papà dovrebbero essere in certe circostanze. Una pellicola da vedere con i propri piccoli.
Voto: 7