“La variabile umana”, il thriller poliziesco di Bruno Oliviero con Silvio Orlando
Il regista Bruno Oliviero porta nelle sale un thriller poliziesco molto interessante. “La variabile umana” arriva dopo tre documentari dedicati alla città di Milano ed è motivo d’orgoglio per Oliviero, dato che sarà proiettato al prossimo Festival di Locarno, in programma dal 7 al 17 agosto, in Piazza Grande, davanti a migliaia di spettatori. Una vetrina importantissima per un’opera girata con grande maestria e che può contare su un cast di attori fenomenali, tra i quali primeggia Silvio Orlando, nei panni dell’ispettore Monaco. La pellicola arriverà nelle sale italiane a partire dal 29 agosto.
La trama
L’ispettore Monaco, stanco del suo lavoro da quando tre anni fa è morta la moglie, ha sulla sua scrivania documenti, fotografie di omicidi, i residui freddi dei delitti. Solo carte da controllare. E stanotte, in queste stanze della Questura, oltre al caso dell’omicidio del signor Ullrich, entra anche Linda – sua figlia – fermata perché trovata con una pistola. La solidità apparente di Monaco, protetto dalla burocrazia, è messa a repentaglio dal suo ruolo di padre. Si rende conto dell’abbandono in cui ha lasciato la sua vita privata, e anche di non essere più il poliziotto di una volta, il maestro di tanti altri poliziotti. Ma il caso Ullrich, sul quale si sollevano pressioni politiche per la notorietà della vittima, costringe Monaco a partecipare alle indagini, di nuovo insieme al suo collega e allievo Levi. Ciò lo porta a scoprire un mondo metropolitano di decadenza e promiscuità, popolato anche da ragazzine come Linda o come la Signora Ullrich.
Il cast
Oltre a Silvio Orlando (Monaco), il film vanta la presenza di: Giuseppe Battiston (Levi), Sandra Ceccarelli (Signora Ullrich), Alice Raffaelli (Linda), Renato Sarti (dirigente Questura), Arianna Scommegna (Ruth Levi), Giorgia Senesi (Cristina), Dafne Masin (Olivia), Mao Wen (l’indagato), Davide Tinelli (buttafuori) e Caterina Luciani (Caterina).