L’amante inglese, passione e dolore
Esce questo weekend nei cinema italiani L'amante inglese (Partir), melodramma diretto da Catherine Corsini, regista che possiamo ricordare per aver diretto qualche anno La Répétition, sensuale, irrisolta ma intrigante storia d'amore saffico con protagonista una splendida (come sempre) Emmanuelle Béart. Il suo nuovo film segue invece strade più classicheggianti, e vede nel cast Kristin Scott Thomas e Sergi Lopez, attore spagnolo che conosciamo grazie alla sua dura intepretazione del capitano Vidal ne Il labirinto del fauno di Guillermo Del Toro.
L'amante inglese riesuma il filone narrativo del menage à trois, caro a tanto cinema francese e non solo, da Truffaut in poi. La storia vede in primo piano una coppia, Samuel e Suzanne. Lui medico, lei fisioterapista. La donna decide di costruire un nuovo ambulatorio, e nel mentre incontra Ivan, operaio di origine catalana che vive in modo precario, dopo aver avuto problemi anche con la giustizia. Tra i due scoppia un amore folle e assoluto. Suzanne butta alle ortiche le sue certezze e lascia il marito per vivere con Ivan, ma Samuel non è disposto ad accettare questa fuga, e cerca di combatterla con ogni mezzo.
La Corsini, tra suggestioni letterarie (Madame Bovary) di tempi antichi, ed emozioni patinate inclini alla modernità. cerca di porre in essere una messinscena originale, e di non cadere nel melò fine a se stesso. Le regole di base, però, sono sempre quelle, a partire dall'amore sanguigno e totale, che annebbia completamente la ragione, e trasporta in un mondo parallelo fatto solo d'infuocata passione. Distribuito da Teodora Film.
Alessio Gradogna
