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Le 10 cose di “Trainspotting” che ancora non sapevate

Il film cult del 1996, diretto dal grande Danny Boyle, con protagonista Ewan McGregor, ha, tuttora, schiere di fan sparse in tutto il mondo, e ogni volta che viene trasmesso in televisione tiene incollati milioni di spettatori. Oggi, però, vi proponiamo 10 curiosità che, probabilmemte, non sapevate ancora.
A cura di Ciro Brandi
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Il film cult del 1996, diretto da Danny Boyle, tratto dall'opera omonima di Irvine Welsh del 1993, fu presentato fuori concorso al 49° Festival di Cannes. Crudo, emozionante e vero, “Trainspotting”, ancora oggi, magnetizza l’attenzione di milioni di spettatori, che non possono fare a meno di rivivere la storia di Mike Renton (Ewan McGregor ) e dei suoi tre amici. Siamo sicuri, però, che ci sono ancora 10 cose che non sapevate ancora.

1. Girato in quasi due mesi

Danny Boyle, causa budget molto basso, ha girato l’intera pellicola in quasi due mesi. Un vero recordo visto il risultato.

2. Edimburgo, Londra e Glasgow

Nonostante il film sia ambientato ad Edimburgo, quasi tutte le scene sono state girate a Glasgow tranne quella di apertura, girata sempre ad Edimburgo, e quella finale, girata a Londra.

3. La protesi del braccio

Boyle, per girare le scene più crude del film, come quelle in cui i personaggi s’iniettano eroina, ha fatto prendere ai suoi attori vere e proprie lezioni di comportamento e di postura da ex-eroinomani. Per i primi piani in cui Ewan McGregor s’inietta l'eroina, è stata preparata una protesi tanto di vene pulsanti e piccole sacche di sangue che appaiono quando la pelle viene perforata dall’ago .

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4. Le canzoni

Nell'ultima scena, quando Mark (McGregor) scappa con i soldi, la canzone che apre la sua fuga dal Motel è “Born Slippy” degli Underworld. Per la prima scena, invece, è stato scelto “Lust for Life”, storico brano del cantante statunitense Iggy Pop, che viene nominato numerose volte durante il film.

5. Il famoso parco

Il parco dove Sick Boy e Renton discutono di James Bond, Sean Connery, e del film “Il nome della rosa” è Rouken Glen Park, nei pressi di Thornliebank. Il parco è anche stato il luogo della tomba nel precedente film di Boyle “Piccoli omicidi tra amici”.

6. I film di “preparazione”

Danny Boyle ha fatto prepapare i suoi attori facendogli vedere vecchi film su giovani ribelli come “Lo spaccone”(1961), “L’Esorcista” (1973), “Arancia Meccanica”(1971), quest’ultimo omaggiato anche in “Trainspotting” nella scena ambientata nel nightclub Vulcano, molto simile al Milk Bar del film di Kubrick.

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7. Irvine Welsh è Mikey Forrester

L'attore che interpreta Mikey Forrester, lo spacciatore sdraiato sul logoro materasso che all'inizio del film vende a Renton le supposte di oppio, è lo stesso Irvine Welsh, lo scrittore del libro. Welsh ha confessato di aver pregato il regista di farlo comparire nel film e di essersi divertito molto a recitare con i suoi stessi personaggi.

8. Le differenze col romanzo

Il film presenta molte differenze col romanzo. Una delle più grandi, è il rapporto tra Renton e Diane. Infatti nel film, per quanto non ulteriormente specificato, i due si frequentano e hanno rapporti sessuali per pura attrazione fisica, mentre nel libro, decisamente più crudo del film, Diane cerca Renton solo ed esclusivamente per ottenere hashish. Questa necessità di Diane nel film è celata.

9. 10° posto tra i 100 migliori film britannici

Nel 1999 il British Film Institute l'ha inserito al decimo posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo

10. I riferimenti ai Beatles

Nel film ci sono molti riferimenti ai Beatles. La scena in cui i detective inseguono Renton per la strada, ricorda la scena notturna di “A Hard Day’s Night”(1964), dove i Beatles sono seguiti dai fans. Mentre guardano il treno, i quattro amici si dispongono nella stessa maniera dei componenti del gruppo inglese sul retro dell’album “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band”. C’è anche la scena in cui i quattro attraversano la strada e entrano nell’hotel, che ricorda la copertina dell’album “Abbey Road”. Infine, la scena in cui Renton si sveglia sul divano a casa di Diane e saluta una persona che passa nel corridoio, mentre si copre il mento con una coperta, ricorda una scena di “Help!”(1965), in cui Ringo si trova in un bagagliaio di una macchina.

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