video suggerito
video suggerito

Le attrici di Giuseppe Tornatore lo difendono, dalla Buy alla Gerini: “Non è un molestatore”

Le muse del regista premio Oscar si schierano compatte in sua difesa, contro le accuse di molestie da parte di Miriana Trevisan: “Uomo corretto e rispettoso, un signore”.
A cura di Valeria Morini
51 CONDIVISIONI
Immagine

Se il mondo dello spettacolo Usa è sotto choc da settimane per il caso di Harvey Weinstein, anche il cinema italiano sta vivendo momenti di sconvolgimento dopo le accuse lanciate da Miriana Trevisan contro Giuseppe Tornatore. La showgirl ha sostenuto di essere stata molestata dal regista premio Oscar, che ha negato fortemente. Nel grande dibattito di queste ore, si inseriscono le Muse del cineasta di "Nuovo cinema Paradiso", schierate in gruppo per difendere Tornatore sostenendo come il suo comportamento sia sempre stato integerrimo. Sono le attrici che hanno lavorato con lui negli anni, da Margherita Buy a Claudia Gerini.

Margherita Buy

Sembra compatto il giudizio delle interpreti rilasciato al quotidiano Il Mattino, nettamente contrastante con le accuse di Miriana Trevisan. Margherita Buy, che con lui ha lavorato in "La sconosciuta", è convinta della sua innocenza: "Giuseppe un molestatore? Ma se è uno dei più grandi gentiluomini con cui abbia mai lavorato. È impensabile che abbia assalito qualcuna".

Margareth Madè

Parla anche la bella Margareth Madè, la modella che ha conosciuto la notorietà sul grande schermo grazie a una delle opere più personali di Tornatore, "Baarìa". La Madè lo ha definito semplicemente "Un professionista, un maestro, un grande uomo. Mi sono confrontata spesso con Bellucci e Ksenia Rappoport per scoprire che eravamo tutte d'accordo: un regista corretto e rispettoso come lui è raro trovarlo".

Laura Chiatti

Se Monica Bellucci ha già dichiarato che lo difenderà quando riceverà dalle sue mani il premio Virna Lisi alla Festa del Cinema di Roma il 7 novembre, ha parlato anche Laura Chiatti, che ha un ruolo in "Baarìa". L'attrice ha commentato anche l'ondata di accuse contro diversi produttori e registi degli ultimi tempi.

Tornatore è un vero signore e un serio professionista. Con me è stato ineccepibile, chiedendomi di partecipare ad uno dei suoi film migliori, mi ha fatto un grande onore. Mi domando perché tante attrici sentano il bisogno di rivelare con tanto ritardo episodi che non posso considerare molestie: cìè una bella differenza tra stupro e avance. Lavoro da 20 anni e molti uomini, nel cinema e fuori, ci hanno provato con me, ma nessuno mi ha mai legata a un letto né io sono salita in una camera d'albergo: ogni volta che ho presagito qualcosa di losco, mi sono defilata. Non vorrei che esplodesse la moda di denunciare dei professionisti seri solo per giustificare il fallimento della propria carriera

Ksenia Rappoport

"Ho lavorato fianco a fianco con Giuseppe per tre mesi, tra Roma e Trieste. Sono stati i giorni più felici e più belli della mia vita professionale. Il regista ha trattato me e tutte le altre donne del set con estremo rispetto. Lo amo e lo ammiro, è un grande uomo": queste le parole di Ksenia Rappoport, la brava attrice russa che Tornatore ha fatto scoprire all'Italia con "La sconosciuta".

Claudia Gerini

Infine, fermo anche il commento di Claudia Gerini, anche lei nel cast de "La sconosciuta": "Ho solo ricordi piacevolissimi dell'esperienza con Tornatore che si è comportato come un galantuomo d'altri tempi: il primo giorno mi mandò un enorme fascio di rose rosse, poi è stato ultra-rispettoso. Non riesco proprio a immaginarlo mentre tenta di estorcere un bacio con la forza…". Tornatore ha già annunciato misure legali contro la Trevisan, mentre le parole di Giulio Cavalli, compagno di quest'ultima, lasciano intendere che presto sarà rivelato il nome di un altro presunto molestatore: "C'è un uomo nero del cinema italiano che non è Tornatore, il cui nome sta per uscire, questione di pochissimo".

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views