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Le reazioni dei Ghostbusters alla morte di Harold Ramis

Da Bill Murray a Dan Aykroyd, ecco le reazioni dei tre “acchiappafantasmi” alla morte di Harold Remis. E sul web spopola la vignetta di Megacynics.
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La morte di Harold Ramis, il popolare dott.Egon Spengler di "Ghostbusters", ha scosso l'America che si è svegliato sotto un velo di tristezza. Una notizia che arriva proprio nei giorni del trentennale del film e che stronca quelli che erano gli entusiasmi per un possibile ritorno sulle scene degli "acchiappafantasmi", per quel terzo e richiestissimo capitolo mai più realizzato. Le reazioni dei suoi colleghi "Ghostbusters" alla morte del grande Harold Ramis sono state piene di orgoglio, per aver lavorato con un professionista amatissimo da tutto il mondo dello spettacolo, essendo Ramis non solo un grande attore, ma soprattutto uno degli autori più prolifici della commedia americana degli ultimi 30 anni.

Bill Murray: "Hai meritato il tuo posto su questa terra". era il mitico Peter Venkman nei due storici film diretti da Ivan Reitman, così come il suo personaggio era legato ad Egon Spengler da un solido rapporto d'amicizia, così era anche nella vita reale. Bill Murray ed Harold Ramis hanno condiviso gli esordi teatrali "off Broadway" e quelli cinematografici in film come "Palla da golf", "Stripes – Un plotone di svitati" e "Ricomincio da capo". Rattristato, Murray ha riferito al Time:

Abbiamo lavorato insieme per tantissimi anni, da "National Lampoon" a "Ricomincio da capo". Harold Ramis si è guadagnato il suo posto su questa terra. Dio lo benedica.

Anche Dan Aykroyd era molto legato ad Harold Ramis, entrambi avevano firmato la sceneggiatura sia del primo che del secondo capitolo di Ghostbusters. In un tweet l'attore ha rivelato di essere "profondamente rattristato per la notizia della scomparsa del mio talentuoso, brillante e divertente amico".

Ernie Hudson, il terzo dei "Ghostbusters", è stato raggiunto da un reporter di Tmz all'esterno del terminal di Los Angeles ed ha commentato con amarezza la morte di quello che lui considera "come un maestro". Alle telecamere del portale di gossip ed entertainment americano ha infatti rivelato che "senza Harold Ramis, probabilmente non avrei mai fatto carriera". In queste ore c'è una vignetta che sta facendo il giro del web ed è stata realizzata da Megacynics, che recita: "So long, Egon".

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