Leonardo DiCaprio racconta Luke Perry: “Rimasi colpito dalla sua gentilezza”

Sono passati pochi mesi dalla scomparsa di Luke Perry, prematura e inaspettata. Una scomparsa che si fatica ancora ad accettare e che è stata metabolizzata a fatica anche da molti colleghi dell'attore, a testimonianza del fatto che la narrazione di Perry come di una persona gentile e disponibile, professionista serio e di grande esempio per molti, difficilmente può essere distante dalla realtà dei fatti.

A parlare dell'attore morto lo scorso marzo in seguito a un ictus ischemico, è stato Leonardo DiCaprio, protagonista dell'ultimo lavoro al quale Luke Perry avesse preso parte, il film di Quentin Tarantino "Once Upon a Time in Hollywood", uscito nelle scorse ore negli Stati Uniti. L'attore ha rilasciato un'intervista a Entertainment Weekly, parlando del suo rapporto con Perry e dell'ammirazione provata nei suoi confronti, essendo stato un simbolo di riferimento assoluto per lui nei primi anni di carriera:

Sono rimasto subito colpito dalla sua gentilezza – rivela DiCaprio -Parlo da nativo di Los Angeles che ha gravitato in quest’industria praticamente per tutta la vita, industria che, in larga parte, ha dato forma alla persona che sono oggi, ma ho provato quest’emozione fulminea nell’incontrarlo sul set. Ero ancora un adolescente e lo ammiravo in televisione come se fosse l’incarnazione di un nuovo James Dean, tutte le persone erano innamorate di lui. Quando l’ho visto ho provato sulla mia pelle l’effetto starstruck. Poi ci siamo messi a parlare di Los Angeles, degli anni novanta, della sua vita, delle nostre carriere, delle nostre vite. Quando ho appreso della sua scomparsa ero davvero a pezzi, anche ripensando a quanto fosse gentile e generoso.

Non è la prima volta che Leonardo DiCaprio parla di Luke Perry. Negli scorsi mesi l'attore aveva già rilasciato alcune dichiarazioni in merito all'attore, parlandone in un'intervista congiunta insieme al co-protagonista del film di Tarantino, Brad Pitt.

C'era una volta a Hollywood, quando esce in Italia

"Once Upon a Time in Hollywood" (titolo italiano "C'era una volta a Hollywood") è intanto uscito in America e arriverà nelle nostre sale il 19 settembre prossimo. Il nono film di Quentin Tarantino racconterà da un punto di vista laterale il massacro della banda di Charles Manson, che nel 1969 uccisero l'attrice Sharon Tate (nel film interpretata da Margot Robbie) e altre quattro persone.