Lost: tre finali alternativi e una serata evento per dire addio alla serie
C’è chi dice che tre sia il numero perfetto. Anche alla ABC ne sono convintissimi. A tal punto che Lost, oltre a quello ufficiale, avrà ben tre finali alternativi partoriti dalle menti contorte di Damon Lindelof e Carlton Cuse. L’annuncio come da copione sta già mandando in fibrillazione i fan, già impazienti di vedere se il finale di stagione sarà o meno risolutivo dei tanti misteri e domande che hanno caratterizzato la serie culto creata da JJ Abrams, celebrata in pompa magna il 23 maggio con una serata evento senza precedenti dal titolo Lost: The Final Journey.
Si inizierà con la trasmissione di una versione estesa della puntata pilota contenente alcune scene inedite e si proseguirà con il doppio episodio The End, per l’occasione trasmesso da noi in diretta su Fox. Conclude la serata lost-centrica della Abc, lo speciale presentato da Jimmy Kimmel, Aloha to Lost. In studio assieme a gran parte del cast (da Matthew Fox ad Evangeline Lilly, e ancora Emilie de Ravin, Jorge Garcia, Josh Holloway e tantissimi altri) verranno mostrati tre inediti finali, completamente differenti da quello ufficiale, in parte già svelato dal blogger italiano Macchianera.
Una scelta decisamente accattivante, che strizza l’occhio agli esigenti telespettatori ansiosi di chiudere il cerchio attorno a morti che ritornano in vita, viaggi nel tempo, una misteriosa realtà parallela, orsi polari e fumo nero; o molto più probabilmente, un escamotage per non far trapelare ulteriori notizie sfruttando sino all’ultimo tutto quel clamore mediatico che circola da mesi sul finale più atteso della tv.
Enrica Raia