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Madalina Ghenea, il lato B scelto da Sorrentino: “Il mio primo nudo ne ‘La Giovinezza’”

Un sogno che diventa realtà per la modella arrivata dodici anni fa in Italia da Slatina, il suo nudo integrale è il simbolo di “Youth – La giovinezza” di Paolo Sorrentino: “È stata la mia prima volta su un set. Non mi sono spogliata mai neanche come modella”. E commenta così l’imbarazzo del padre: “Posso capirlo. Scoprire tua figlia nuda sui manifesti che tappezzano Roma e molte altre città, fa un certo effetto”.
A cura di G.D.
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Il premio Oscar Paolo Sorrentino torna al cinema da domani 20 maggio con "Youth – La giovinezza", giorno stabilito anche per la presentazione al Festival di Cannes 2015. È il terzo italiano in gara, dopo Garrone e Moretti, ed è sicuramente il più discusso. Un cast stellare, da Michael Caine, con lui il regista ha presenziato a "Che tempo che fa", ad Harvey Keitel, Rachel Weisz, Jane Fonda e Paul Dano. E poi c'è lei, Madalina Ghenea, nata l'8 agosto 1988 a Slatina, paesino romeno del distretto di Olt da poco meno di 80mila abitanti, grande protagonista con una locandina che sta facendo discutere. Roma, e le maggiori città italiane tout court, è tappezzata dai manifesti del film che esce in 500 sale e, con Harvey Keitel e Michael Caine sullo sfondo, in primo piano c'è proprio lei, la "giovinezza" e il suo Lato B.

L'attrice e modella si racconta ad "Oggi" e spiega l'imbarazzo, giustificabile, di suo padre nel vederla "come mamma l'ha fatta" tra Roma e dintorni:

Sì, papà ha provato un po’ di imbarazzo quando ha visto la locandina del film. Posso capirlo. Scoprire tua figlia nuda sui manifesti che tappezzano Roma e molte altre città, fa un certo effetto.

Per Madalina Ghenea è il primo nudo sul set, ma il mondo del cinema lo conosce eccome, viste le relazioni del passato, da Gerard Butler a Michael Fassbender. Resta però il suo primo nudo integrale, anche come modella Madalina non si era mai spogliata.

È stata la mia prima volta su un set. Non mi sono spogliata mai neanche come modella. E farlo davanti a Michael Caine e Harvey Keitel è stato, diciamo così, un momento molto particolare. Ma ho capito che come  attrice dovevo. Mi sono fatta coraggio. Anch’io ho le mie paranoie, i miei complessi… A volte non mi piacciono le mie gambe, la pancia. O la pelle, soffro di allergie e mi riempio di bolle. Un tempo ero molto magra e, considerato che sono alta solo 1 metro e 80… Ecco, non mi piace la mia altezza.

Dopo la relazione con Gerard Butler e Michael Fassbender, Madalina ha le idee chiare

Sono quel tipo di donna che si dedica completamente a un uomo, forse per l’educazione che ho ricevuto. La persona che amo, per me viene prima di tutto. Per amore, per un periodo ho messo al secondo posto la carriera e la mia famiglia. Meglio per ora restare sola.

Madalina Ghenea nello spot della 3 con Raoul Bova

La storia di Madalina Diana Ghenea, questo il suo nome completo, comincia come quella di tante altre ragazze che, per farcela, prova il viaggio da un luogo dove gli spazi per emergere proprio non ci sono. Slatina è un sobborgo a carattere prevalentemente industriale, con un economia florida per il settore metallurgico e tessile, non di certo per lo spettacolo. Ecco allora che, dopo aver studiato danza classica e pianoforte, inizia la carriera di modella a 15 anni, trasferendosi dal suo paesino a Milano.

Nel contempo, Madalina non rinuncia agli studi e per mantenersi fa gli "straordinari", modella e cameriera per diverso tempo. Nel 2007 l'occasione si chiama Eros: viene scelta per il videoclip "Il tempo tra di noi" del cantante italiano. L'anno successivo è nel calendario della Peroni e nel 2010 diventa famosa per lo spot della 3, girato con Raoul Bova e Teresa Mannino. Arriva "Ballando con le stelle", in coppia con uno dei più ballerini più bravi ed amati, Simone Di Pasquale, poi l'esordio per il cinema ne "I Soliti Idioti – Il film", primo capitolo della saga demenziale firmata Biggio & Mandelli. "Youth – La Giovinezza" è il suo passe-partout, un'occasione unica che certifica che il sogno, sì, è diventato realtà.

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