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Morto Federico Luppi, attore argentino che recitò ne “Il labirinto del fauno”

L’interprete italoargentino è morto a 81 anni: fu attore feticcio per Guillermo Del Toro in “Cronos”, “La spina del diavolo” e “Il labirinto del fauno”.
A cura di Valeria Morini
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È morto a 81 anni Federico Luppi, grande attore argentino di origine italiana. Oltre a una lunghissima carriera nella madrepatria, era apparso in alcuni film di Guillermo Del Toro. Proprio il regista messicano ha annunciato la notizia della sua scomparsa su Twitter. Luppi è la star argentina che ha vinto il maggior numero di Premios Cóndor de Plata come miglior attore, ben sei.

Il ricordo di Guillermo Del Toro

A dire il valore di Luppi in Sudamerica, basta il tweet di Guillermo Del Toro: "Federico Luppi se n'è andato. Lui è stato il nostro Olivier, il nostro Day Lewis, il nostro genio, il mio caro amico. Uomo buono e leale. Addio Federico".

Fu in Cronos, La spina del diavolo e Il labirinto del Fauno

Luppi recitò in tre film di Del Toro. Il primo, del lontano 1993, è "Cronos", in cui interpretava il protagonista. Nel 2001 seguì"La spina del diavolo", horror ambientato in un orfanotrofio della Spagna franchista prodotto da Pedro e Agustin Almodovar, dove l'attore ebbe il ruolo del direttore Casares. Nel 2006 apparve quindi in uno dei film più acclamati di Del Toro, "Il labirinto del fauno", fiaba nera tra fantasy e orrore ancora sullo sfondo della guerra civile iberica (Luppi vi interpretava un personaggio di nome Rey).

La carriera di Federico Luppi

Nato a Ramallo da umili migranti italiani nel 1936, lavorò molto a teatro prima di debuttare al cinema nel 1965 con "Pajarito Gómez". Sono seguite oltre 130 interpretazioni tra grande e piccolo schermo, da "Un posto nel mondo" (candidato all'Oscar come miglior film straniero) a "Nessuno parlerà di noi". Il suo ultimo ruolo è stato quello di Dieter nell'inedito "Necronomicón", ambizioso adattamento di Marcelo Schapces del celebre "pseudolibro" di  H.P. Lovecraft.

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