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Morto Franco di Giacomo, direttore della fotografia per Bellocchio, Scola e i Taviani

Collaborò con maestri come Bertolucci, Moretti, Argento e Samperi e conquistò nel 1982 un David di Donatello per “La notte di San Lorenzo” dei Taviani. Di Giacomo è morto vicino a Roma a 83 anni.
A cura di Valeria Morini
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Il mondo del cinema dice addio a uno dei più importanti direttori della fotografia nella recente storia italiana: è morto a 83 anni Franco Di Giacomo, collaboratore di tantissimi Maestri degli ultimi quarant'anni, da Bernardo Bertolucci ai fratelli Taviani, da Marco Bellocchio a Nanni Moretti, fino a Ettore Scola.

Di Giacomo è mancato il 30 aprile ad Acilia, vicino a Roma. Era nato ad Amatrice (provincia di Rieti) il 18 settembre 1932. Oltre ad aver lavorato in oltre 80 pellicole, era insegnante di Fotografia per il Cinema presso l'Accademia del Cinema ACT Multimedia, a Cinecittà.

Lunghissima la sua carriera, cominciata come assistente, poi fuochista e infine operatore alla macchina, in film come "Il buono, il brutto e il cattivo" e "C'era una volta il West" di Sergio Leone. Poi, nel 1970, iniziò a lavorare come direttore della fotografia in film come "La strategia del ragno" di Bernardo Bertolucci (ma il primo lavoro in assoluto, in quello stesso anno, fu "Uccidete il vitello grasso e arrostitelo" di Salvatore Samperi). Seguirono, tra gli altri, "Nel nome del padre" (1971) e "Marcia trionfale" (1976) di Marco Bellocchio, "4 mosche di velluto grigio" di Dario Argento, "Polvere di stelle" di Alberto Sordi (1973), "L'anatra all'arancia" di Luciano Salce (1975), "La stanza del vescovo" di Dino Risi (1977).

Il David di Donatello vinto per "La notte di San Lorenzo"

Molto proficuo il sodalizio con Paolo e Vittorio Taviani, con cui lavorò in "Il prato" (1979), "La notte di San Lorenzo" (1982, che gli valse un David di Donatello) e nelle miniserie "Resurrezione" (2001), "Luisa Sanfelice" (2004).

Con Nanni Moretti, curò invece "Sogni d'oro" (1981) e "La messa è finita" (1985), mentre collaborò con il compianto Ettore Scola a "Romanzo di un giovane povero" (1995), "La cena" (1998), "Concorrenza sleale" (2001) e al documentario "Gente di Roma" (2003). Tra gli altri lavori di Di Giacomo, anche l'horror "Amityville Possession" (1982) di Damiano Damiani, l'ultimo film con Mastroianni "Oci ciornie" (1987), "Il postino" (1994) e l'ultimo titolo, "Appuntamento a ora insolita" (2008) con Ricky Tognazzi.

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