Morto Geoffrey Holder, il malvagio Baron Samedi di “007 – Vivi e lascia morire”
E’ morto all’età di 84 anni, l’attore Geoffrey Holder, noto per aver interpretato il cattivissimo Baron Samedi nel film “Agente 007 – Vivi e lascia morire” ("Live and Let Die"), del 1973, il primo con il grande Roger Moore. L’attore/ballerino, nato a Trinidad, è morto domenica in seguito a complicazioni di una polmonite, all’ospedale Mount Sinai St. Luke di New York. Il ruolo di Baron Samedi, il malvagio antagonista di James Bond/Roger Moore, caratterizzato dal suo cappello a cilindro e dai riti voodoo (Baron Samedi è uno dei nomi della divinità voodoo Baron, uno dei Loa. E’ il traghettatore dei morti, raffigurato, appunto, con un cappello a cilindro bianco, un vestito nero, occhiali scuri e del cotone tra le narici, a rappresentare un cadavere pronto per la sepoltura, secondo la maniera haitiana) lo rese famoso in tutto il mondo e, in seguito, girò il film “Annie”, del 1982, nel ruolo di Punjab, poi è stato Nelson ne “Il principe delle donne”, con Eddie Murphy ,ed il narratore nella versione originale de “La fabbrica di cioccolato”, di Tim Burton, del 2008.
La passione per il ballo, la pitture e la fotografia
Holder è stato anche un grande ballerino. Tra il 1955 e 1956, ha fatto parte del corpo di ballo del Metropolitan Opera di New York. Nel 1975, ha vinto un Tony Award nel per la regia e i costumi della rivisitazione de “Il Mago di Oz”, con un cast fatto di soli attori di colore. Nel 1978 ha coreografato e diretto il sontuoso musical di Broadway “Timbuktu!”, con la grande Eartha Kitt e portò a casa un’altra nomination ai Tony per i migliori costumi. In tv ha interpretato il ruolo di Tarzan e ha prestato la voce al personaggio principale dello show animato “Cyberchase”. Non è tutto, perché Holder è stato anche un apprezzato scultore, pittore e fotografo. I suoi lavori sono stati esposti al Guggenheim Museum di New York e alla Corcoran Gallery di Washington.