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Morto Jean-Claude Carrière, addio a uno dei più grandi sceneggiatori nella storia del cinema

Si è spento a 89 anni lo storico sodale di Luis Bunuel, sceneggiatore di capolavori come Bella di giorno, Il fascino discreto della borghesia e Quell’oscuro oggetto del desiderio. Il prolifico autore francese, premiato con l’Oscar, aveva lavorato sino all’ultimo, con una carriera da Marco Ferreri ai più grandi registi francesi,
A cura di Valeria Morini
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Si è spento a 89 anni il francese Jean-Claude Carrière, uno tra i più grandi sceneggiatori della settima arte. Storico sodale di Luis Buñuel, aveva vinto l'Oscar nel 1963 per il cortometraggio "Heureux Anniversaire", diretto con Pierre Étaix. Poi, nel 2015, l'Academy Awards l'aveva premiato con l'Oscar alla carriera. Era anche scrittore, con una bibliografia vastissima, tra romanzi, saggi e opere teatrali (importante in questo senso la collaborazione con Peter Brook). Nel 1978, gli era stato conferito il Premio Flaiano per la sceneggiatura per il complesso della propria produzione artistica.

Il sodalizio con Luis Buñuel

Carrière era nato a Colombières-sur-Orb il 17 settembre 1931. La lunga e corposa collaborazione con Luis Buñuel si avviò nel 1964 con "Il diario di una cameriera" e proseguì con i capolavori più importanti del regista spagnolo: "Bella di giorno" con Catherine Deneuve, "La via lattea", "Il fascino discreto della borghesia", "Il fantasma della libertà", "Quell'oscuro oggetto del desiderio". La scrittura surrealista di Carrière si adattò perfettamente alla visionarietà di Buñuel, regalando alcuni dei più grandi film nella storia del cinema.

Jean-Claude Carrière da Marco Ferreri a Louis Garrel

La carriera dello sceneggiatore incrociò anche altri Maestri del cinema, compresi alcuni italiani. Scrisse per Marco Ferreri ("La cagna") e Gianfranco Mingozzi ("L'iniziazione"). E non dimentichiamo Louis Malle ("Viva Maria!" ), Jacques Deray ("Morti sospette", "Borsalino" e "La piscina" con Alain Delon e Romy Schneider, cult rifatto da Luca Guadagnino con "The Bigger Splash") Jean-Luc Godard ("Si salvi chi può (la vita)"), Jesús Franco ("Miss Muerte" e "Cartas boca arriba"), Miloš Forman ("Valmont"), Volker Schlöndorff ("L'inganno", "Un amore di Swann"), Philip Kaufman ("L'insostenibile leggerezza dell'essere") e Andrzej Wajda ("Danton", Dostoevskij – I demoni). In anni più recenti, ha sceneggiato "Birth – Io sono Sean" con Nicole Kidman, "L'ultimo inquisitore" di Miloš Forman con Natalie Portman, "Van Gogh – Sulla soglia dell'eternità" di Julian Schnabel con Willem Dafoe, sino a "L'uomo fedele" di Louis Garrel (2018) e "Le sel des larmes" di Philip Garrel. Dovrebbero uscire, postumi, "Land of Dreams" con Matt Dillon, "La croisade" di Louis Garrel e il doc "Le mystère Goya".

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