Naomi Watts sarà Marilyn Monroe, tra fiaba e piccanti amori
Dopo essere stata lanciata nel grande cinema da David Lynch nello straordinario Mulholland Drive, Naomi Watts, bionda attrice inglese ma cresciuta in Australia, ha assunto un ruolo di primo piano nel panorama hollywoodiano, grazie soprattutto a blockbuster di successo come King Kong di Peter Jackson, i remake degli horror giapponesi The Ring e The Ring 2, o il rifacimento di Funny Games, alternati a pellicole maggiormente d'autore come 21 grammi, The Assassination, Il velo dipinto, e La promessa dell'assassino (di cui si prepara il sequel). Dopo un breve momento di lieve flessione, la sua carriera sembra ora nuovamente brillare; ne sono la prova i numerosi progetti presenti e futuri che la coinvolgono (ad esempio sarà insieme a Ewan Mc Gregor in The Impossible, sullo sfondo dello Tsunami thailandese).
In questi giorni la Watts ha presenziato al festival di Cannes, per sfilare sulla passerella in occasione della presentazione di You Will Meet a Tall Dark Stranger, la nuova commedia romantica (con risvolti drammatici) di Woody Allen, che la vede protagonista insieme ad Anthony Hopkins e Antonio Banderas.
Proprio da Cannes giunge la notizia che l'attrice sarà Marilyn Monroe in Blonde, un film biografico di prossima realizzazione basato sull'omonimo libro di memorie immaginarie della diva, scritto tra Joyce Carol Oates. Nello scabroso e controverso libro, tra le altre cose, si parla dei flirt amorosi avuti da Marilyn con Joe Di Maggio, Arthur Miller e John F. Kennedy. Regista della trasposizione cinematografica sarà Andrew Dominik, già autore de L'assassinio di Jesse James. Le riprese inizieranno a gennaio, e la diva sarà tratteggiata come un'orfanella di tradizione fiabesca, che si perde nelle trappole di Hollywood.
In effetti, e non solo per la bionda capigliatura, non facciamo troppa fatica ad immaginare la Watts nei panni di Marilyn. Per lei potrebbe essere un ruolo perfetto. Attendiamo di vederla all'opera.
Alessio Gradogna