Natalie Portman, un film dopo l’altro
Natalie Portman è sicuramente una delle attrici più interessanti uscite allo scoperto negli ultimi anni. Bellissima, dolce, sensuale, ma anche brava, puntuale, e capace di interpretare ruoli molto differenziati sempre con la giusta dose d'intensità. La ricordiamo agli esordi, ancora bambina, in Leon, Heat e Mars Attacks, adolescente in Star Wars, e poi finalmente donna in Ritorno a Cold Mountain, spogliarellista da urlo nel magnifico Closer, eroina da blockbuster in V per Vendetta, umiliata e torturata in L'ultimo inquisitore, giocatrice d'azzardo in My Blueberry Nights, fino all'importante ruolo nel dramma familiare Brothers di Jim Sheridan.
Attualmente la Portman, nata a Gerusalemme nel 1981 e poi naturalizzata americana, continua con fiducia a cavalcare l'onda del successo. Tutti la cercano, tutti la vogliono. Sta girando in questi giorni Thor, fantasy diretto da Kenneth Branagh, ha da poco terminato le riprese dell'atteso fantathriller The Black Swan di Darren Aronofsky, e prossimamente sarà nel cast di Pride & Prejudice & Zombies.
Come se non bastasse, giunge ora notizia che la Portman interpreterà (e produrrà) anche Best Buds, una commedia “acida” scritta da Jamie Denbo. Nel film, si narrerà la vicenda di un gruppo di ragazze che partono per un viaggio, dirette verso l'imminente matrimonio di una loro amica. Giunte a destinazione, però, stralunate da un'abbondante uso di di marijuana, rischieranno di mandare a monte tutto quanto. Una pellicola che quindi parrebbe a metà strada tra road movie e ribelle ironia giovanilistica, con molto “fumo” al suo interno. Staremo a vedere.
Alessio Gradogna