Nomination Oscar 2021, i candidati a miglior film. Matteo Garrone e Laura Pausini corrono per l’Italia
Gli Academy Awards hanno annunciato le candidature agli Oscar 2021. Spicca il record di 10 nomination a Mank, candidato come Miglior film, con Netflix che ne conquista ben 35. Gli altri film candidati all'ambito premio del cinema americano sono: The father, Judas and the Black Messiah, Minari, Nomadland, Sound Of Metal, il Processo ai Chicago 7 con 6 nomination, e Una donna promettente con 5 nomination. Per la prima volta, troviamo due registe candidate alla miglior regia: Chloé Zhao e Emerald Fennell, rispettivamente con Nomadland e Una donna promettente. Sono ben tre le nomination per l'Italia: concorrono Matteo Garrone per Pinocchio (candidato per trucco e costumi) e Laura Pausini per la miglior canzone, quella "Io sì (Seen)" per "La vita davanti a sé" che le è già valsa un Golden Globe. La cerimonia di premiazione degli Oscar vera e propria si svolgerà il 25 aprile 2021, con circa due mesi di ritardo rispetto agli anni precedenti causa pandemia. Vista la chiusura delle sale cinematografiche, sono stati ammessi alle nomination film originariamente destinati ad essere distribuiti nelle sale ma che, alla fine, sono usciti direttamente in streaming. Inoltre, sono ammessi i film usciti tra il 1 gennaio 2020 e il 28 febbraio 2021. Le categorie premiate passano da 24 a 23 con "miglior sonoro" e "miglior montaggio sonoro" che diventano un unico premio. Ecco tutti i film candidati e le nomination di attori e registi in tutte le categorie.
Candidati a Miglior film
“The Father” (Sony Pictures Classics)
“Judas and the Black Messiah” (Warner Bros.)
“Mank” (Netflix)
“Minari” (A24)
“Nomadland” (Searchlight Pictures)
“Promising Young Woman” (Focus Features)
“Sound of Metal” (Amazon Studios)
“Il processo dei Chicago 7” (Netflix)
Candidati a Miglior regista
Thomas Vinterberg (“Another Round”)
David Fincher (“Mank”)
Lee Isaac Chung (“Minari”)
Chloé Zhao (“Nomadland”)
Emerald Fennell (“Promising Young Woman”)
I nomi delle candidate a Miglior attrice
Viola Davis in "Ma Rainey's Black Bottom" (Netflix)
Andra Day in "The United States vs. Billie Holiday" (Hulu)
Vanessa Kirby in "Pieces of a Woman" (Netflix)
Frances McDormand in "Nomadland" (Searchlight)
Carey Mulligan in "Promising Young Woman" (Focus Features)
Miglior attore, i candidati agli Oscar 2021
Riz Ahmed (“Sound of Metal”)
Chadwick Boseman (“Ma Rainey’s Black Bottom”)
Anthony Hopkins (“The Father”)
Gary Oldman (“Mank”)
Steven Yeun (“Minari”)
Le candidature per il Miglior attore non protagonista
Sacha Baron Cohen (“Il processo dei Chicago 7”)
Daniel Kaluuya (“Judas and the Black Messiah”)
Leslie Odom Jr. (“Quella notte a Miami…”)
Paul Raci (“Sound of Metal”)
Lakeith Stanfield (“Judas and the Black Messiah”)
Miglior attrice non protagonista
Maria Bakalova (‘Borat 2”)
Glenn Close (“Elegia americana”)
Olivia Colman (“The Father”)
Amanda Seyfried (“Mank”)
Youn Yuh-jung (“Minari”)
Migliori costumi
“Emma,” Alexandra Byrne
“Mank,” Trish Summerville
“Ma Rainey’s Black Bottom,” Ann Roth
“Mulan,” Bina Daigeler
“Pinocchio”, Massimo Cantini Parrini
Miglior film d'animazione
"Onward – Oltre la magia"
"Over the Moon – Il fantastico mondo di Lunaria"
"Shaun, Vita da Pecora: Farmageddon – Il Film"
"Soul"
"WolfWalkers – Il popolo dei lupi"
Miglior colonna sonora originale
“Da 5 Bloods – Come fratelli”, Terence Blanchard
“Mank,” Trent Reznor, Atticus Ross
“Minari,” Emile Mosseri
“News of the World,” James Newton Howard
“Soul”, Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste
Migliore canzone originale
Fight For You (musiche di H.E.R. e Dernst Emile II, testo di H.E.R. e Tiara Thomas) – Judas and the Black Messiah
Hear My Voice (musiche di Daniel Pemberton, testo di Daniel Pemberton e Celeste Waite) – Il processo ai Chicago 7 (The Trial of the Chicago 7)
Husavik (musiche e testo di Savan Kotecha, Fat Max Gsus e Rickard Göransson) – Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga (Eurovision Song Contest: The Story of Fire Saga)
Io sì (Seen) (musiche di Diane Warren, testo di Diane Warren e Laura Pausini) – La vita davanti a sé
Speak Now (musiche e testo di Leslie Odom Jr. e Sam Ashworth) – Quella notte a Miami… (One Night in Miami
Miglior corto animato
“Burrow” (Disney Plus/Pixar)
“Genius Loci” (Kazak Productions)
“If Anything Happens I Love You” (Netflix)
“Opera” (Beasts and Natives Alike)
“Yes-People” (CAOZ hf. Hólamói)
Miglior corto
“Feeling Through”
“The Letter Room”
“The Present”
“Two Distant Strangers”
“White Eye”
Miglior sonoro
“Greyhound,” Odin Benitez, Jason King, Christian P. Minkler, Michael Minkler, Jeff Sawyer
“Mank,” Ren Klyce, Jeremy Molod, David Parker, Nathan Nance, Drew Kunin
“News of the World,” John Pritchett, Mike Prestwood Smith, William Miller, Oliver Tarney, Michael Fentum
“Soul,” Coya Elliott, Ren Klyce, David Parker, Vince Caro
“Sound of Metal,” Phillip Bladh, Nicolas Becker, Jaime Baksht, Michelle Couttolenc, Carlos Cortés, Carolina Santana
Miglior sceneggiatura non originale
“Borat 2”, Peter Baynham, Sacha Baron Cohen, Jena Friedman, Anthony Hines, Lee Kern, Dan Mazer, Nina Pedrad, Erica Rivinoja, Dan Swimer
“The Father”, Christopher Hampton, Florian Zeller
“Nomadland,” Chloé Zhao
“Quella notte a Miami…”, Kemp Powers
“The White Tiger”, Ramin Bahrani
Miglior sceneggiatura originale
“Judas and the Black Messiah,” Will Berson, Shaka King, Keith Lucas, Kenneth Lucas
“Minari,” Lee Isaac Chung
“Promising Young Woman,” Emerald Fennell
“Sound of Metal,” Abraham Marder, Darius Marder, Derek Cianfrance
“Il processo dei Chicago 7”, Aaron Sorkin
Miglior fotografia
“Judas and the Black Messiah”, Sean Bobbitt
“Mank”, Erik Messerschmidt
“News of the World”, Dariusz Wolski
“Nomadland”, Joshua James Richards
“Il processo dei Chicago 7”, Phedon Papamichael
Miglior documentario
“Collective” (Magnolia Pictures and Participant)
“Crip Camp” (Netflix)
“The Mole Agent” (Gravitas Ventures)
“My Octopus Teacher” (Netflix)
“Time” (Amazon Studios)
Miglior corto documentario
“Colette” (Time Travel Unlimited)
“A Concerto Is a Conversation” (Breakwater Studios)
“Do Not Split” (Field of Vision)
“Hunger Ward” (MTV Documentary Films)
“A Love Song for Latasha” (Netflix)
Miglior montaggio
“The Father”, Yorgos Lamprinos
“Nomadland”, Chloé Zhao
“Promising Young Woman”, Frédéric Thoraval
“Sound of Metal”, Mikkel E.G. Nielsen
“Il processo dei Chicago 7”, Alan Baumgarten
Miglior film straniero/internazionale
“Another Round” (Denmark)
“Better Days” (Hong Kong)
“Collective” (Romania)
“The Man Who Sold His Skin” (Tunisia)
“Quo Vadis, Aida?”(Bosnia and Herzegovina)
Miglior trucco e hair styling
“Emma”, Marese Langan
“Hillbilly Elegy”, Eryn Krueger Mekash, Patricia Dehaney, Matthew Mungle
“Ma Rainey’s Black Bottom”, Matiki Anoff, Mia Neal, Larry M. Cherry
“Mank”, Kimberley Spiteri, Gigi Williams
“Pinocchio”, Dalia Colli, Anna Kieber, Sebastian Lochmann, Stephen Murphy
Miglior scenografia
“The Father”, Peter Francis, Cathy Featherstone
“Ma Rainey’s Black Bottom”, Mark Ricker, Karen O’Hara, Diana Stoughton
“Mank”, Donald Graham Burt, Jan Pascale
“News of the World”, David Crank, Elizabeth Keenan
“Tenet”, Nathan Crowley, Kathy Lucas
Migliori effetti visivi
“Love and Monsters”, Matt Sloan, Genevieve Camilleri, Matt Everitt e Brian Cox
“The Midnight Sky,” Matt Kasmir, Chris Lawrence, Dave Watkins, Max Solomon
“Mulan”, Sean Faden, Anders Langlands, Seth Maury, Steve Ingram
“The One and Only Ivan”, Nick Davis, Greg Fisher, Ben Jones, Santiago Colomo Martinez
“Tenet”, Andrew Jackson, Andrew Lockley, Scott R. Fisher, Mike Chambers
I favoriti agli Oscar, due le registe candidate
Per la prima volta nella storia degli Oscar sono due le donne registe candidate, Chloe Zhao e Emerald Fennell, rispettivamente Nomadland e Promising Young Woman. In testa quanto a numero di candidature troviamo Mank (10), mentre Nomadland, Sound of Metal, Minari, Il processo dei Chicago 7 e Judas and the Black Messiah ne hanno 6 a testa. Appare favorito Nomadland, già vincitore di Leone d'Oro e Venezia e del Golden Globe, mentre appare scontata la vittoria come attore del compianto Chadwick Boseman, purtroppo scomparso prematuramente a causa del cancro.
Come seguire la Notte degli Oscar 2021
In Italia, la cerimonia della La 93ª edizione dei premi Oscar andrà in onda nella notte tra il 25 e il 26 aprile. Per seguirla sarà necessario sintonizzarsi su Sky Cinema. La premiazione si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles: nelle intenzioni, infatti, sarà una manifestazione non in streaming ma in presenza (totalmente o in parte), ovviamente con tutte le limitazioni e gli accorgimenti dei protocolli anti-coronavirus.