Attore tra i più grandi del nostro cinema, nominato all’Oscar per Pasqualino Settebellezze di Wertmuller e vincitore della Palma a Cannes per Film d’amore e d’anarchia (sempre di Wertmuller), di 6 David di Donatello (Mimì metallurgico ferito nell’onore, Mi manda Picone, Come due coccodrilli, Celluloide, Ti voglio bene Eugenio) e di 4 Nastri d’argento (come doppiatore per Carlito’s Way, La cena, La stanza dello scirocco, Hannibal).