Philip Seymour Hoffman aveva quasi terminato le riprese di “Hunger Games”

Non solo attore d'essai, dotato di qualità artistiche più che rilevanti, protagonista di film che sono valsi un Oscar come miglior attore protagonista per "Truman Capote – A Sangue Freddo" e candidato tre volte alla statuetta come attore non protagonista: Philip Seymour Hoffman, l'attore ritrovato morto a 46 anni con un ago conficcato in vena nella sua casa di Manhattan, aveva preso parte anche ad un film che, oltre che amatissimo, si è rivelato un enorme operazione commerciale, ovvero "Hunger Games". Nel secondo episodio della saga "La Ragazza di Fuoco" aveva interpretato  il game master Plutarco Heavensbee e la sua partecipazione era prevista anche per gli ulteriori due capitoli finali, i quali avevano scadenze di realizzazione e uscita nelle sale ben precisi.

Hoffman aveva infatti quasi terminato di girare le scene del quarto capitolo "Mockinjay 2", la cui uscita è prevista per novembre 2015. Mancavano infatti pochi giorni di girato perché il suo ruolo venisse coperto in tutte le parti previste dal copione, così come ha dichiarato la casa di produzione Lionsgate, che ha inoltre aggiunto il film non subirà alcun ritardo per la tragica morte dell'attore. Le riprese di Mockingjay sono iniziate a settembre Atlanta ed è previsto il termine in primavera. Nel frattempo Lionsgate ha anche rilasciato una dichiarazione nel merito della partecipazione di Hoffman all'operazione cinematografica:

Philip Seymour Hoffman è stato un singolare talento e uno degli attori più dotati della nostra generazione. Siamo molto fortunati di aver abbellito con lui la famiglia di ‘Hunger Games'. Perderlo nella sua perfezione è una tragedia, e inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Philip.