Prince of Persia, il nuovo kolossal Disney: dal videogame al film

Uscirà il 19 maggio nelle sale italiane Prince of Persia: le sabbie del tempo, il nuovo kolossal della Disney, diretto da Mike Newell. E' giusto iniziare già a parlarne, dato che abbiamo a che fare con un film destinato probabilmente a conquistare le vette del box office. La pellicola è tratta dall'omonimo e conosciutissimo videogame di Ubisoft (creato nel 1989, con 17 successive e differenti versioni), ed è basata sulla figura di Dastan, principe della Persia nel sesto secolo, che si allea con la principessa Tamina, per combattere contro il cattivo di turno, il nobile Nizam, e recuperare la spada del Tempo.

I diritti per la trasposizione cinematografica del videogioco vennero acquisiti dalla Disney e dalla Jerry Bruckheimer Films già nel 2004. Il progetto prese il via poco dopo, ma subì poi alcuni rimandi, fino alla lavorazione vera e propria, e all'uscita in questo 2010. Inizialmente il regista sarebbe dovuto essere Michael Bay, ma i suoi impegni volti al sequel di Transformers (di cui uscirà il terzo capitolo con Patrick Dempsey) hanno convinto la produzione a puntare su Newell, già autore di Harry Potter e il calice di fuoco, ma anche dell'amatissimo Quattro matrimoni e un funerale, di Donnie Brasco e del pregevole Mona Lisa Smile, con Julia Roberts (nuovamente eletta da People come la donna più bella del mondo).

Nel cast del film, in cui effetti speciali, ricostruzione storica, azione e avventura si uniranno insieme, troviamo il bravo Jake Gyllenhaal, Gemma Arterton, Alfred Molina e il sempreverde Ben Kingsley (che sarà nel nuovo film di Scorsese in 3D). La sceneggiatura originale è stata scritta da Jordan Mechner, ideatore del videogioco (per il quale si era ispirato ai mitici racconti de Le mille e una notte), ma è stata poi modificata e ritoccata in corso d'opera.

Alessio Gradogna