Roma, Milano, Torino: i film al cinema questo weekend
Dopo la pausa della scorsa settimana, in concomitanza col Festival di Cannes (vinto da Apitchatpong Weerasathekul ed Elio Germano), moltissime uscite nelle più importanti città in questo fine settimana cinematografico: ad acchiappare sale e incassi sarà probabilmente Sex & the City 2, sequel del fortunato film e dell’omonima serie diretto da Michael Patrick King, con le quattro dive ormai un po’ attempate. E infatti i primi rumors parlano del film come una discreta schifezza.
Per gli amanti invece di un cinema più calibrato sulle onde del genere escono La regina dei castelli di carta, terzo adattamento di Daniel Alfredson della serie letteraria di Stieg Larsson di poco migliore del mediocre secondo, e The Road, ottimo dramma apocalittico di John Hillcoat con Viggo Mortensen in cui il romanzo omonimo di McCarthy diventa un viaggio nella fine della cultura americana. Per chi ama i grandi attori invece c’è The Last Station, accademica biografia degli ultimi giorni di vita di Tolstoj che sconfigge la piattezza con le prove di Helen Mirren e uno straordinario Christopher Plummer.
Gli amanti della musica invece hanno parecchia scelta: i rocker possono gustare l’esperienza sensoriale di U2 3D di Catherine Owens, concerto tridimensionale che esce in ritardo di 3 anni in Italia, mentre gli adolescenti possono apprezzare l’altrimenti pessimo Una canzone per te di Herbert Simone Paragnani, commedia di giovani cantanti e sogni di gloria che conta più per la presenza di Lost e Zero Assoluto che per i suoi attori. I cinefili duri e puri invece avranno invece pane per i loro denti, ammesso che trovino in sala i film: da 14 Kilometros di Gerardo Olivares, storia di un’epica migrazione umana, a Chaotica Ana di Julio Medem, dramma pruriginoso e scandaloso, da Il compleanno di Marco Filiberti, melodramma psico-sessuale borghese, fino al nostro consiglio della settimana, Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, vincitore della Quinzaine des Realisateurs a Cannes, tra dramma di paesaggio e documentario rurale. Buona visione.
Emanuele Rauco
