Rosamund Pike punta all’Oscar con “A Private War” in cui è la reporter di guerra Marie Colvin
Matthew Heineman, noto documentarista, fa il suo debutto come regista di un lungometraggio con l’atteso “A Private War”. La pellicola è l’adattamento per il grande schermo dell’articolo “Marie Colvin’s Private War”, scritto da Marie Brenner e pubblicato su Vanity Fair, nel 2012. La protagonista è un'inedita e impressionante Rosamund Pike, nota per le pellicole “Orgoglio e pregiudizio”e “L’amore bugiardo – Gone Girl”, qui nei panni, appunto, di Marie Colvin, una reporter di guerra che ha lavorato al The Sunday Times dal 1985 al 2012, anno in cui è stata tragicamente uccisa, col fotografo Rémi Ochlik, durante un bombardamento in Siria, sotto il regime di Assad.
Heineman ha spiegato come si è approcciato alla storia e qual è stato il suo scopo principale:
Volevo che fosse un'esplorazione viscerale di lei, della guerra e del giornalismo. Per me, il film è sia un omaggio a Marie, ma anche al giornalismo in un momento in cui è sotto attacco e viviamo in questo mondo di "fake news". Penso sia importante celebrare le persone che sono là fuori a combattere per la verità. Per la maggior parte, i giornalisti sono il fondamento di una società libera e aperta, ed è indispensabile ricordare alla gente l'importanza del giornalismo in questo tipo di società.
La sceneggiatura è stata scritta da Arash Amel mentre la straordinaria fotografia è del premio Oscar Robert Richardson. Il montaggio è opera di Nick Fenton, invece le scenografie sono state create da Sophie Becher. Alexander Gunn e Sebastian Barker sono le menti dietro agli effetti speciali e le musiche sono state composte da H. Scott Salinas. Tra i produttori, spicca il nome di Charlize Theron assieme a quelli di Matthew George, Matthew Heineman, Basil Iwanyk e Marissa McMahon. “A Private War” sarà distribuito nei nostri cinema, da Notorious Pictures, a partire dal prossimo 22 novembre.
La trama
Heineman porta al cinema il biopic su Marie Colvin, coraggiosa reporter di guerra che lavorò per il settimanale britannico The Sunday Times, dal 1985 al 2012. La pellicola racconta il suo intrepido impegno presso i luoghi distrutti dalla guerra, Iraq, Afghanistan e Libia, fino a quando all'età di 56 anni, inviata ad Homs per seguire la guerra in Siria, venne tragicamente uccisa insieme al fotografo francese Rémi Ochlik durante un'offensiva dell'esercito locale.
Il cast
Per Rosamund Pike (Marie Colvin) si parla già di Oscar, riconoscimento sfiorato nel 2015 per la sua performance ne “L’amore bugiardo – Gone Girl”. Con lei ci sono il bel Jamie Dornan (Paul Conroy), noto per il ruolo di Christian Grey nella saga di “50 sfumature” poi il grande Stanley Tucci (Tony Shaw), Tom Hollander (Sean Ryan), Alexandra Moen ( Zoe), Corey Johnson (Norm Coburn), Faye Marsay (Kate Richardson), Greg Wise (Professor David Irens), Nikki Amuka-Bird (Rita Williams), Corey Johnson (Norm Colburn), Alexandra Moen (Zoe), Hilton McRae (Adam Watkins), Raad Rawi (Gaddafi), Fady Elsayed (Mourad), Jérémie Laheurte (Remi Ochlik) e Amanda Drew (Amy Bentham).
Le curiosità sul film che dovete sapere
1. Taron Egerton fu inizialmente contattato dalla produzione per il ruolo di Paul Conroy, ma ha dovuto rinunciare per altri impegni. La parte è poi andata a Jamie Dornan.
2. Le riprese del film sono state effettuate interamente in Giordania e a Londra.
3. In USA il film è stato vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto.