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Ryan Guzman: “Le arti marziali mi hanno insegnato a ballare”

Sul Blue Carpet di Giffoni, per presentare “Step Up All In”, è arrivato Ryan Guzman che ha incontrato i ragazzi spiegando l’importanza della disciplina e della determinazione per riuscire.
A cura di Francesco Raiola
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Ryan-Guzman-Giffoni-2014
Ryan Guzman sul Blue Carpet del Giffoni 2014

Ryan Guzman s'è presentato ai fan del Giffoni in jeans t-shirt e camicia a maniche corte. Abbigliamento casual per Guzman, meglio conosciuto come lo Sean Asa di “Step Up Revolution” e una delle star più amate della serie cinematografica che fa delle sfide di ballo il proprio fulcro. La dimostrazione sono state le centinaia di ragazzi che hanno atteso l'attore americano sul Blue Carpet giffoniano, e il ragazzo non s'è sottratto al contatto con i fan, anzi. Guzman era al Festival – assieme a Lorella Boccia e Gué Pequeno (in veste di doppiatore) – per parlare del nuovo film “Step Up All In”.

Le arti marziali per imparare a ballare

Guzman è uno degli attori che tornano in questo nuovo capitolo della saga che ha incollato migliaia di ragazzi allo schermo, e che è incentrata sul mondo del ballo. Ma prima di darsi completamente alla recitazione l'americano aveva praticato molto le arti marziali che sono state fondamentali per la riuscita del suo personaggio, per poter imparare a ballare e anche per superare momenti difficili: “Le arti marziali sono state una chiave per imparare tutte le coreografie e per comprendere tutto quello che il mio corpo potesse fare. Mi sono fatto male molte volte cercando di imparare quelle coreografie ma so che non c'è nulla che non potessi lasciarmi alle spalle” ha raccontato ai microfoni di Fanpage. È grazie a loro che ha imparato la disciplina e la determinazione per poter superare i propri limiti.

Un film che fa della competizione uno dei propri motori, ma come per la Boccia, anche per lui la competizione aiuta a tirare il meglio si sé, se intesa in maniera positiva: “L'altro lato della medaglia è che alcuni la prendono troppo seriamente. Se l'obiettivo è solo vincere ti fai solo del male e rischi di allontanare gli amici”, come succede anche nel film.

Il film con Jennifer Lopez e “Pretty Little Liars”

Guzman però è impegnatissimo anche con altri lavori. Qualche tempo fa il suo nome girava come i papabili per interpretare il ruolo di Christian Grey in “50 sfumature di grigio” ("C'era qualcuno che mi avrebbe voluto per interpretare il protagonista"), ma la parte è stata data, poi, a Jamie Dornan, deludendo le sue fan. Ma ora, dopo gli auguri di rito al collega, Guzman spiega di essere abbastanza impegnato a fare altre cose: “Sto facendo questo film [“The Boy Next Door, ndr] che è più o meno sulla stessa lunghezza d'onda di '50 sfumature di grigio', con Jennifer Lopez, ma il mio personaggio è più ‘dark' di Christian Grey”, racconta, spiegando quanto abbia amato quel personaggio, un ruolo che non gli era mai capitato prima. E Jennifer Lopez? “Lavorare con lei è stata un'esperienza magnifica e anche il mio personaggio impazzisce per lei”.

L'attore texano, poi, è stato anche tra i protagonisti della serie “Pretty Little Liars” (dove, non a caso, interpreta un istruttore di arti marziali) e ha avuto anche modo di parlarne e di confermare che alcune voci vorrebbero il suo ritorno nella serie: “Non sono ancora sicuro di quello che sarà” dice lasciando una speranza ai fan suoi e della serie.

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