Salemme porta il teatro al cinema con “… E fuori nevica” (TRAILER)

Guai a chi a Napoli si azzarda a cercare, o anche solo immaginare, un parallelismo o un paragone con Eduardo De Filippo. Eppure nel caso di Salemme un'analogia, che non vuole necessariamente dire similitudine, si può riscontrare. Così come il maestro della drammaturgia napoletana e nazionale portò dal teatro al piccolo schermo, quello della televisione, la sua opera, allo stesso modo Salemme, a consuntivo di una carriera cinematografica che da anni alterna alla tradizionale attività teatrale, decide di tradurre nel linguaggio del grande schermo uno dei suoi più noti, anzi forse il più noto, successi teatrali, nato nel 1995, opera con la quale il pubblico campano è solito identificarlo. Si tratta di "… e fuori nevica", commedia brillante complice di aver generato dei veri e propri tormentoni da linguaggio comune, che allora fu, probabilmente, la sintesi perfetta di quel sodalizio artistico che il comico di origine flegrea strinse con Maurizio Casagrande, Carlo Buccirosso e Nando Paone.

La trama del film

Prodotto dallo stesso Salemme insieme a ‘Cinema Undici' e ‘Chi e' di Scena', la pellicola sarà distribuita dalla Warner Italia e uscirà il 16 ottobre. Ma in questi giorni circola già il trailer del film che promette grandi incassi, o quantomeno annuncia grandi risate. A prendere parte al film, aggiungendo sicuramente spessore, è Giorgio Panariello, collega e amico di Vincenzo Salemme. La storia, almeno per i napoletani o per chiunque conosca la commedia, è nota: Enzo Righi (Vincenzo Salemme) ha cinquant'anni e vive cantando su navi da crociera e vive una vita da eterno immaturo, incapace a prendersi qualsiasi tipo di responsabilità. Improvvisamente muore sua madre, così Salemme è costretto a rientrare a Napoli per la lettura del testamento. Solo in questo caso reincontrerà dopo molti anni i fratelli Stefano e Cico. Il testamento prevede una regola inderogabile: saranno costretti a vivere tutti insieme per volontà della madre e solo così potranno ricevere i beni lasciati dalla madre. Il tutto tra peripezie e esperienze bizzarre, specialmente grazie a Cico (Nando Paone), che farà realmente il bello e il cattivo tempo.