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Sanremo 2011: Andy Garcia ipotizza un film con Bertolucci

Andy Garcia sbarca a Sanremo 2011 e coglie l’occasione per fare una dichiarazione d’amore al nostro paese e lanciare una proposta a Bernardo Bertolucci.
A cura di Francesco Zullo
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dal palco di Sanremo una proposta a Bertolucci

Nella serata di ieri sera sul palco dell'Ariston non solo musica ma anche grande cinema con il divo americano, ma di origini cubane, Andy Garcia che il grande pubblico non può non ricordare nelle sue eccezionali interpretazioni prima fra tutte quella che lo vedeva recitare i panni Vincent Mancini, il nipote di Don Vito Corleone nel Padrino Parte Terza. Ieri sera sul palco di questo Festival di Sanremo 2011 Andy Garcia ha accompagnato Gianni Morandi al pianoforte suonando le note di una canzone dedicata all'isola che l'ha visto nascere: Cuba.

Ma tutti gli appassionati di cinema hanno trovato sicuramente più interessanti le parole di Andy Gracia durante l'incontro con la stampa tenutosi subito dopo la performance Sanremese, durante la quale ha avuto modo di parlare dei suoi prossimi progetti e delle aspirazioni che lo vedrebbero legato artisticamente anche al nostro paese. Lo stesso attore ha chiesto ai giornalisti di cominciare a porgli le domande altrimenti "che ci sto a fare qui?" ha detto l'attore. Da queste domane è emersa la voglia di Garcia di lavorare con Bernardo Bertolucci, considerato dall'attore un grande maestro, ma ha dovuto anche aggiungere che nessun progetto è attualmente in fase di preparazione in Europa. In questo momento Andy Garcia è infatti al lavoro su di un film dedicato allo scrittore statunitense Ernest Hemingway; assieme ad un altro mostro sacro di Hollywood, Anthony Hopkins, è alla ricerca di finanziamenti per cominciare la produzione della pellicola. Tra i sogni raccontanti ai giornalisti emerge quello di interpretare il Cyrano de Bergerac di Rostand, l'eroe francese dall'enorme naso perdutamente innamorato di Rossana.

Neanche a Andy Garcia è stato concesso di sottrarsi ad alcune domande politiche sul nostro paese ma anche sulla turbolenta situazione internazionale. In primo luogo i giornalisti hanno chiesto, ad Andy Garcia se anche a Cuba sarebbe possibile vedere presto quanto sta accadendo nei paesi dell'area Mediorientale, Garcia ha auspicato che gli avvenimenti degli ultimi giorni diventassero d'ispirazione per tutti i paesi sottoposti a regimi totalitari esprimendo la convinzione che "non ci può essere alcun compromesso per la libertà". Immancabili le domande sulla mafia, intelligentemente Garcia ha ricordato alla platea di giornalisti di essere solo un interprete e non un esperto della materia. Immancabili le domande su Berlusconi ed il caso Ruby ed il bunga bunga liquidate da Andy Garcia con una battuta, l'attore ha infatti dichiarato di non sapere nulla di bunga bunga e di non esser mai stato invitato a quella festa. In chiusura una dichiarazione d'amore al nostro paese ed alle sue città ritenute da Garcia tutte belle.

A noi appassionati di cinema non resta che aspettare di vedere realizzato il progetto con Anthony Hopkins e di leggere di un prossimo film di Bernardo Bertolucci con Andy Garcia, per sapere se e quando questi progetti si realizzeranno non dimenticate di seguire la sezione news del nostro sito.

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