Sean Penn condannato alla terapia anti ira
un giudice ha condannato il noto attore per aver aggredito un fotografo nel mese di ottobre.

Una terapia tutta nuova, ma che si sta diffondendo rapidamente negli stati uniti: lavori forzati per i servizi sociali, lo scopo è reprimere la rabbia e gestire i propri rapporti in modo più sano.
Sean Penn, che presto interpreterà il nuovo film di Paolo Sorrentino, è stato condannato a 300 ore di questa nuova terapia per aver preso a calci un paparazzo e avergli distrutto la macchina fotografica, ma l'attore non è nuovo a questo tipo di reato, infatti il suo avvocato ha deciso di patteggiare per evitare prolungamenti giudiziari dato che nel 1987 ai funerali del fratello fece la stessa identica cosa.