Shadow, l’horror di Federico Zampaglione tra citazioni e debutti
Dopo la presentazione e la vittoria al Fantasy Horror Award, Shadow esce nelle sale domani 14 maggio, con un'uscita posticipata dopo aver goduto di tutta l'attenzione possibile Federico Zampaglione presenta il suo film agli spettatori italiani.
Il primo traguardo il regista-musicista l'ha ottenuto con la distribuzione negli Stati Uniti, organizzata dalla IFC, sembra che il successo sia stato discreto e ora è giunto il momento della platea critica del Belpaese, non avvezza all'horror di serie b (che molto spesso supera in qualità il cosiddetto horror di serie A), ma anche attenta a come la storia viene raccontata. Dal trailer le premesse non erano delle migliori, bassa qualità nella recitazione, riprese dozzinali, tentativi vani di imitare quei film di genere che tutti i cineasti adorano guardare per puro diletto.
Il problema principale rimane la differenza fra un attore pessimo e un attore medio, perchè se l'intento è quello di creare un film nonsense con dialoghi che stimolano la risata è bene farlo in modo continuativo, per dare bene l'idea di quello che si vuole comunicare, quando invece il risultato si ferma a metà ci si accorge che il recitato è solo di poca qualità.
Interessante la scelta dei protagonisti, Karina Testa nel ruolo di Angeline supera la prova di Jake Muxworhy suo compagno sul set, quel soldato in ritorno dall'Iraq che per trovare pace si reca con la fidanzata nei boschi montani. Del divo radiofonico Ottaviano Blitch ci si può fare qualsiasi idea, la verità è che è un attore prima di tutto, ha recitato in Italians con il trittico Verdone- Castellitto e Scamarcio e in un paio di horror, sarà la voce dal tono sempre misterioso a procurargli tanta fortuna. La pellicola in definitiva può piacere o no, diciamo che non entusiasma, se volete esplorare il territorio dell'horror grottesco vi consiglio un qualsiasi film con Alice Cooper, certo è qualcosa di diverso dagli infiniti capitoli di Saw e per questo Shadow va comunque considerato.
Ambra Zamuner