Si prepara il remake di “Labyrinth”, il cult fantasy anni 80 con David Bowie
Mentre ancora in tutto il mondo si piange la morte di David Bowie, arriva una notizia da Hollywood che scontenterà non pochi fan del Duca Bianco attore. Si sta infatti preparando il remake di uno dei più celebri film interpretati dall'artista britannico nella sua carriera cinematografica, ovvero il fantasy del 1986 "Labyrinth – Dove tutto è possibile".
Scrive Nicole Perlman di "Guardiani della Galassia"
L'originale era diretto dal creatore dei Muppet Jim Henson (morto nel 1990) e sceneggiato dal Monthy Python Terry Jones. L'annuncio arriva proprio da un accordo stipulato tra la casa di distribuzione TriStar e la Jim Henson Company, che detiene i diritti del film (dovrebbe occuparsene Linda Henson, figlia di Jim). Si conferma dunque la tendenza dominante a Hollywood di guardare al passato del cinema alla ricerca di idee da riutilizzare per continui remake, reboot, sequel, prequel e chi più ne ha più ne metta. Non è ancora chiaro se in questo caso si tratterà di un vero e proprio rifacimento o piuttosto di un seguito: l'unica notizia che pare è accertata è il nome scelto per lo script, firmato da Nicole Perlman ("Guardiani della Galassia").
Il film del 1986
La trama del film di Henson racconta dell'adolescente Sarah (un'ancor giovanissima Jennifer Connelly) che si ritrova catapultata in un mondo fiabesco e costretta a superare un labirinto magico per salvare il suo fratellino rapito dal Re dei Goblin Jareth, interpretato con fascino magnetico proprio da Bowie. L'indimenticato artista britannico, oltre a regalare un personaggio rimasto negli annali del cinema fantastico, ha collaborato alla colonna sonora affiancando alle musiche originali di Trevor Jones alcune sue canzoni, come "Magic Dance" e e il singolo realizzato per il film, "Underground".
Nonostante lo scarso successo al botteghino, "Labyrinth" è diventato negli anni un piccolo grande cult. Si spera che questo nuovo progetto, se davvero verrà portato a termine, non "rovini" il ricordo di chi era bambino negli anni 80. Di certo, l'annuncio a pochi giorni dalla scomparsa del suo protagonista rischia di risultare come un gesto di cattivo gusto. Quale attore si arrischierà a raccogliere l'eredità di Bowie?