Singer contro il legale che lo accusa di molestie: “Cerchi solo la fama”
Continua ad avere sviluppi la vicenda riguardante il coinvolgimento in un'accusa per molestie sessuali indirizzata al regista di X Men Bryan Singer. L'avvocato delle due persone che stanno muovendo accusa nei confronti di Singer lo ha definito un disgraziato, senza vergogna. Di tutta risposta il legale di Singer, Marty Singer, ha inviato a Jeff Herman una lettera nella quale lo avverte dell'arrivo prossimo di una querela per accuse tendenziose e orientate a ledere la reputazione del regista. Singer ritiene che entrambi i casi siano infondati difendendosi con un alibi che a suo parere è di ferro: nel giorno in cui è accusato di aver molestato un minore alle Hawaii, in realtà non si trovava lì. E anche per quel che riguarda l'altro caso di accusa medesima, un ragazzo inglese che lo accusa di averlo molestato quando aveva sedici anni, il regista ritiene le accuse ridicole.
Inoltre la lettera inviata dal legale del regista sostiene anche che l'avvocato che ha mosso l'accusa sarebbe inadeguato al ruolo che ricopre, richiedendo immediatamente che venga sollevato dal caso che porta avanti. Lo ha accusato anche di fare di tutto alla ricerca di soldi e di svolgere la sua professione in modo poco onesto. La guerra tra le parti continua e l'impressione è che non si chiuderà così presto.