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“Sognare è Vivere”: il commovente film d’esordio alla regia di Natalie Portman

Il premio Oscar Natalie Portman dirige e interpreta questo toccante film incentrato su libro e sui ricordi di Amos Oz, cresciuto a Gerusalemme negli anni precedenti alla nascita dello Stato d’Israele, con i genitori, Arieh e Fania, che hanno cercato di tenerlo lontano dagli orrori del conflitto facendolo vivere nella cultura, e che una volta adulto, diventerà attivista della vita politica del suo paese.
A cura di Ciro Brandi
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Il premio Oscar Natalie Portman ha deciso di esordire alla regua con il commovente “Sognare è Vivere”. La pellicola è basata sul romanzo autobiografico “Una storia di amore e di tenebra”, dello scrittore Amos Oz e pubblicato, in Italia, da Feltrinelli nel 2002. La Portman è rimasta totalmente ammaliata e commossa dall’opera dello scrittore e, infatti, la pellicola è incentrata proprio sui ricordi di Oz (interpretato da Amir Tessler), cresciuto a Gerusalemme negli anni precedenti alla nascita dello Stato d’Israele, con i genitori, Arieh (Gilad Kahana) e Fania (interpretata dalla Portman), che hanno cercato di tenerlo lontano dagli orrori del conflitto facendolo vivere nella cultura, e che una volta adulto, diventerà attivista della vita politica del suo paese. La Portman ha scritto anche la scenegguiatura mentre le musiche sono di Nicholas Britell e la splendida fotografia di Slawomir Idziak. “Sognare è Vivere” sarà nelle nostre sale a partire dall’8 giugno.

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La trama

Il film è basato sui ricordi di Amos Oz, cresciuto a Gerusalemme negli anni precedenti alla nascita dello Stato di Israele con i suoi genitori: il padre Arieh, studioso e intellettuale e la madre Fania sognatrice e poetica. La sua è una delle tante famiglie ebree scappate dall’Europa in Palestina negli anni tra il 1930 e il 1940 per sfuggire alle persecuzioni. Il padre Arieh è cautamente ottimista nei confronti del futuro. Fania invece vuole molto di più. Dopo la paura della guerra e della fuga, la noia della quotidianità opprime il suo animo. Infelice della vita matrimoniale e intellettualmente soffocata, per rallegrare le sue giornate e divertire suo figlio Amos di dieci anni, Fania inventa storie di avventure e di viaggi nel deserto. Amos è completamente affascinato quando sua madre gli legge poesie, gli spiega le parole e la lingua in un modo che avrebbe poi influenzato la sua scrittura e la sua stessa vita. Quando l’indipendenza non porta il rinnovato senso della vita che Fania aveva sperato, la donna scivola nella solitudine e nella depressione. Incapace di aiutarla, Amos deve imparare a dirle addio prima del tempo. Mentre assiste alla nascita di una nazione, deve cominciare ad affrontare un suo personale nuovo inizio.

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Il cast

Gli attori che compongono il cast sono: Fania Klausner (Natalie Portman), Arieh (Gilad Kahana), Amos (Amir Tessler), Shira Haas (Kira), Ohad Knoller (Israel Zarchi), Makram Khoury (Halawani), Gilad Kahana (Arieh Klausner), Neta Riskin (Haya), Mor Cohen (Zerta Abramaski), Henry David (Colonnello Jan) e Vladimir Friedman (Signor Licht).

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Le curiosità sul film che dovete sapere

1. I produttori del film volevano che il film fosse girato in inglese, ma la Portman ha lottato affinchè fosse girato in ebraico, proprio come il libro..

2. Lo stilista Alber Elbaz ha creato tutti I magnifici vestiti portati dall’attrice nel film.

3. Natalie Portman opzionò I diritti del libro già nel 2007, quando incontrò Oz e sua moglie.

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