“Star Wars”: il droide R2-D2 venduto all’asta per quasi 3 milioni di dollari
La Star Wars mania non avrà mai fine. Pochi giorni fa, infatti, un modello del droide R2-D2 (C1-P8, nella versione italiana), famoso personaggio che compare (con C-3PO) in tutti e sette i film della saga e che abbiamo visto anche nello spin-off “Rogue One: A Star Wars Story”, è stato venduto all’asta per la cifra record di 2.7 milioni di dollari. L’asta, tenutasi a Calabasas, in California, era composta da altri oggetti provenienti dallo stesso franchise, come la spada laser di Luke Skywalker, usata nei primi due film e venduta a 450.000 dollari, e l’elmo di Darth Vader del primo film, battuto a 96.000 dollari. Invece, R2-D2 ha catturato l’attenzione di un fan milionario che non poteva lasciarsi sfuggire un’occasione del genere.
R2-D2, la memoria storica della saga
Naturalmente, il fascino del personaggio per i fan sfegatati della saga di “Star Wars” è indiscutibile. R2-D2 è la memoria storica dei film (mai cancellata, a differenza di quella di C-3PO), capace di interfacciarsi con ogni tipo di computer. Aiutante inseparabile e fondamentale per i suoi amici, proviene dal pianeta Naboo ed è alto circa un metro e mezzo. Nei film, viene usato come proiettori di ologrammi, ma anche come sorta di miracoloso contenitore dei più svariati attrezzi, oppure come navigatore di bordo. Come molti cinefili e fan della saga già sapranno, R2 è stato interpretato da Kenny Baker in tutti i capitoli del franchise. L’attore inglese, affetto da nanismo, era all’interno del modello meccanico e aveva una piccola videocamera che gli faceva vedere l’ambiente circostante e, ovviamente, tutti gli altri attori con cui doveva interagire. Baker si è spento, dopo una lunga malattia, il 13 agosto 2016 e in “Star Wars: Gli Ultimi Jedi”, sarà interpretato da Jimmy Vee. Vi ricordiamo che l’ottavo capitolo della saga uscirà nei nostri cinema a partire dal prossimo 13 dicembre.