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The Artist vs Hugo Cabret: 5 Oscar a testa e un sicuro trionfo

Con The Artist e Hugo Cabret ha vinto il cinema che omaggia se stesso, ma al film francese vanno i premi più importanti.
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Con The Artist e Hugo Cabret ha vinto il cinema che omaggia se stesso, ma al film francese vanno i premi più importanti.

Alla serata degli Oscar 2012 alla fine ha vinto il cinema, quello che rende omaggio alla sua storia e alla sua magia. Non è un caso infatti che The Artist e Hugo Cabret abbiano trionfato con cinque statuette a testa e, seppure il successo vero e proprio è targato Parigi con il film di Hazanavicius, è impossibile non tenere presente che quest'anno la produzione filmica è stata davvero eccellente. Martin Scorsese con il suo Hugo Cabret ha emozionato e, proprio dal film in 3D, viene un piccolo orgoglio tutto italiano: la statuetta come miglior direzione artistica per il maestro Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, ormai delle vere e proprie icone della scenografia. Il capolavoro muto di Michel Hazanavicius ha comunque ampiamente meritato il premio come miglior attore protagonista a Jean Dujardin, sbaragliando così rivali del calibro di George Clooney, Gary Oldman e Brad Pitt, la miglior regia, il miglior film, miglior colonna sonora e migliori costumi. The Artist ci riporta nella Hollywood del 1927 raccontandoci la storia di George Valentin, divo del cinema muto di grande successo spodestato dall'avvento del sonoro.

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