The Eagle, la recensione
La pellicola è l’adattamento cinematografico del romanzo “L’Aquila della IX Legione” di Rosemary Sutcliff e tratta, della leggenda sulla misteriosa scomparsa della IX Legione Romana nel II sec. dopo Cristo. Dietro alla macchina da presa c’è Kevin Macdonald (“L’ultimo Re di Scozia”) e i protagonisti sono Channing Tatum, Jamie Bell, Donald Sutherland, Mark Strong e Tahar Rahim.
Nel 140 d.C. Il giovane centurione Marcus Aquila (Channing Tatum) si reca in Scozia per far luce sul mistero della IX Legione, guidata da suo padre e scomparsa vent'anni prima nell'isola britannica. Accompagnato dallo schiavo Esca (Jamie Bell), Marcus deve affrontare le popolazioni caledoni al di là del Vallo di Adriano per riportare a Roma l'emblema della IX, l'aquila dorata.
Il ibro della Sutcliff ha venduto finora più di un milione di copie, e la storia narrata è, in parte, realmente accaduta. Dunque, il fascino e il magnetismo del plot hanno la fortuna di poggiare su solide basi. La regia e la sceneggiatura sono ottime; le scene action sono quasi tutte live, senza l’aiuto del digitale.
Il mito, la leggenda, il mistero sono da sempre temi che portano tantissime persone nelle sale e MacDonald è riuscito a creare una trasposizione cinematografica più che accettabile mixando amicizia, tradimento, sangue, action, coraggio e riscatto, evitando di scadere nel banale. Bravissimi gli attori principali, i cui personaggi sono delineati a tutto tondo e riescono a coinvolgerci dall’inizio alla fine. Ottima la fotografia che inquadra scenari mozzafiato, così come il montaggio, sempre dinamico e mai soporifero, come accade spesso in alcuni film dal tema epico o di guerra. Bel film davvero.
Voto: 7 ½