Tim Burton, arriva Frankenweenie in 3D
Ormai, Tim Burton ha raggiunto un tale status di culto, nei cuori degli appassionati di cinema di tutto il mondo, che ogni suo presunto progetto scatena infinite illazioni e febbrili attese. Anche quando, come spesso capita, escono fuori news che in realtà sono poi frettolosamente smentite. E' quanto è capitato ad esempio in questi giorni, quando si era sparsa la voce che il regista di Alice in Wonderland avrebbe realizzato una nuova versione in 3D de La Famiglia Addams.
La fantomatica novità è stata prontamente stoppata dal portavoce di Burton, che ha negato il suo coinvolgimento in tal senso, perlomeno per il momento. Pare invece confermata un'altra gustosa chicca, e cioè che il prossimo progetto vero del regista sarà riprendere in mano il suo vecchio cortometraggio Frankenweenie, girato nel 1984, per realizzarne una nuova versione, in stop motion, allungata rispetto ai 29 minuti originali, e direttamente in 3D. A quanto sembra le marionette sono già pronte, la sceneggiatura anche.
Ricordiamo che Frankenweenie, rivisitazione della storia di Frankenstein messa in scena secondo la visuale gotica, oscura e sempre personalissima di Burton, fu uno dei suoi primi lavori, due anni dopo il brillantissimo Vincent (storia di un bambino che avrebbe voluto essere come Vincent Price). Il pensiero di rivedere quel lavoro di culto, trasformato in lungometraggio animato e impreziosito dalla tecnologia moderna, fa senz'altro venire l'acquolina in bocca, ma costituisce anche un notevole rischio: la speranza è che il 3D sia messo a disposizione del film, e non viceversa.
Alessio Gradogna