0 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sweeney Todd, il musical di Burton, domani in Tv

Domenica sera su Italia 1 il discusso film di Burton, con Johnny Depp nel ruolo di un barbiere vendicativo nella Londra vittoriana.
A cura di Alessio Gradogna
0 CONDIVISIONI

Sweeney Todd

Domenica sera, intorno alle 23.30 su Italia Uno, è in programma Sweeney Todd, il musical di Tim Burton realizzato nel 2007, ambientato nell'Inghilterra vittoriana, con Johnny Depp nella parte di un barbiere non proprio raccomandabile. La trama, per chi non lo sapesse, ruota intorno a Benjamin Barker, uomo felice, bravissimo sia nella sua professione sia nel suo ruolo all'interno della famiglia. Un giorno però viene accusato ingiustamente da un giudice e cacciato lontano da Londra. Molti anni dopo, con un nome fasullo, Barker torna sul “luogo del misfatto”, e inizia a compiere la sua spietata vendetta.

Si è parlato molto di questo film, che ha diviso la critica, mentre il pubblico lo ha generalmente accolto con deciso favore. Un lavoro atipico per Burton, che accanto al suo consueto gusto per il gotico imposta questa volta la narrazione seguendo un genere ben specifico, il musical. Non nuovo ad accostare partiture cantate alle immagini (basta pensare a Nightmare Before Christmas), l'autore stavolta va deciso verso uno stile che forse non gli appartiene del tutto, faticando a trovare la giusta alchimia.

A giudizio di chi scrive, infatti, Sweeney Todd è il film meno riuscito dell'intera carriera di Burton. Procede a stento, fatica a ingranare la marcia giusta, e non trova una corretta fusione nei suoi elementi basilari. L'apparato fotografico e scenografico è di primissimo livello, come sempre, Depp non sfigura, e la fascinazione visiva del regista di Alice in Wonderland anche questa volta permette di sognare e al contempo lustrarsi gli occhi. Ma è proprio il cinema a mancare, a sbuffare, a raschiare su un terreno ruvido e amarognolo. Il musical è Arte pura, e non si può improvvisare.

In ogni caso, molti l'hanno amato senza riserve, per cui potranno gioire nel rivederlo in Tv.

Alessio Gradogna

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views