“Transformers 4” è record di incassi, 300 milioni di dollari nella prima settimana
Per essere uno dei 10 film più attesi dell’estate 2014 il colossal “Transformers 4: L’era dell’estinzione” la cui anteprima si è tenuta ad Hong Kong con la presenza dell'intero cast, del regista Michael Bay e dei produttori Lorenzo di Bonaventura e Tom DeSanto, sembra aver mantenuto la sua promessa. In Italia uscirà solo il 16 luglio, ma negli Stati Uniti e in Cina ha fatto segnare un vero record di incassi al botteghino. I fan della saga, giunta al quarto capitolo, hanno premiato la pellicola, che nei primi giorni 3 giorni di programmazione ha incassato oltre 300 milioni di dollari, di cui 90 solo in Cina. Merito probabilmente anche dell'anteprima svoltasi nella cornice di Hong Kong che forse ha regalato un pizzico di notorietà, qualora ce ne fosse bisogno, al capolavoro firmato da Michael Bay.
"Transformers 4" è il primo film del 2014 che negli USA ha battuto i 100 milioni di incasso nella prima settimana al box office e sembra aver ripagato il mega budget stanziato dalla Paramount, sconfessando inoltre le iniziali terribili recensioni e l'altissima aspettativa del pubblico internazionale. Se ai cento milioni dollari di incasso negli States si sommano i 201 milioni, di cui 90 solo in Cina, registrati nei 37 paesi in cui è stato da subito distribuito, si può facilmente stabilire che il colossal Paramount è da Guinness.
Wahlberg ha sostituito Shia LeBeouf in "Transformers 4″
La saga dedicata ai famosi robot della Hasbro nel quarto capitolo vede come protagonista Mark Wahlberg, nei panni di Cade Yeager, un bravo meccanico, che si ritrova a fronteggiare una delle minacce più oscure e potenti: la Terra è minacciata dai Decepticon e dai temibili Dinobot, dinosauri robot programmati per distruggere il nostro pianeta e spingere l'umanità verso l'estinzione. L'attore Wahlberg ha preso il posto di Shia LeBeouf come protagonista di "Age of Extinction". Nonostante le critiche iniziali (solo il 17% dei giudizi positivi in base alle recensioni aggregate dal sito Rotten Tomatoes), il pubblico composto in maggioranza da over 25, ha giudicato con una "A" il film dopo la sua visione.