Twitter: Demi Moore salva un diciottenne aspirante suicida
Nell'era del web anche le richieste di aiuto solcano i mari dei Social Network, non è la prima volta che un suicidio viene sventato dai navigatori di Twitter, che con pochi caratteri sembra essere la piattaforma più utilizzata per inoltrare richieste di aiuto. Questa volta fortunatamente l'attrice Demi Moore ha intercettato il messaggio di Jeremy Lynch, residente a Casselberry in Florida, che aveva annunciato di volersi impiccare all'albero del giardino di fronte a casa.
Nia Vardalos (attrice de Il mio grosso grasso matrimonio greco), che stava in quel momento parlando con la Moore, ha immediatamente avvertito un centro specializzato per la prevenzione dei suicidi, che ha portato la polizia a risalire ai dati del ragazzo e ad arrivare in tempo per salvarlo. Giunte in piena notte a casa di Jeremy, le autorità hanno specificato che il giovane era ancora davanti al computer in lacrime.
Il profilo dell'attrice di Ghost su Twitter è uno dei più visitati, anche dalla stessa Moore che non disdegna il chiacchiericcio con i fan o con i colleghi sulla piattaforma, su cui è apparso il 19 marzo il messaggio del 18enne Jeremy al quale lei ha subito risposto "Stai davvero chiedendo aiuto?" alla risposta "Sì" sono subito scattati i soccorsi. Certo è che nel mondo moderno dove l'aiuto psicologico sembra possibile da trovare facilmente, internet gioca un ruolo fondamentale anche in questi casi soprattutto nelle vite degli adolescenti.
Quasi tutte le star del cinema e della tv americana sono presenti sul portale: Ben Stiller, tutto il cast di Glee, Jon Favreau (regista di Iron Man), ll Cool J, Jared Leto e tanti altri… il risvolto inquietante della vicenda sta nel non poter realmente controllare tutto il flusso dei messaggi che ogni giorno affollano le bacheche degli internauti, ci chiediamo quale sia il modo migliore per affrontare un tale problema, non sempre gli attori possono risolvere queste situazioni, loro d'altraparte fanno un altro lavoro.
Ambra Zamuner