Villa Sorriso in vendita, era di Robin Williams
Non poteva che chiamarsi Villa Sorriso la residenza di Robin Williams, l'amato attore morto suicida ad agosto 2014. L'immobile, immerso nel verde delle montagne californiane, è in vendita per 25,9 milioni di dollari e, apprendiamo dal sito Curbed.com, si tratta di una vera e propria residenza da favola. La proprietà si estende su una superficie di oltre 1800 mq, circondata da 640 acri di terreno in cui è compreso anche un lago naturale. Si trova sui monti di Mayacama nei pressi di Napa, regione della California nota per la produzione del vino. Anche per questo non poteva certo mancare in casa una cantina fornitissima, ma non è la sola delle facilities presenti nella casa.
Realizzata in pietra calcarea portoghese, la casa si compone di diverse camere da letto, saloni dotati di una suggestiva vista sulla valle, una biblioteca, una sala teatro da 20 posti, una galleria d'arte e, all'esterno, oltre ad un ampio parcheggio, vi è una piscina, un campo da tennis, un giardino di sculture ed una dependance, tutto circondato da ulivi e vigneti.
Il prezzo dell'immobile, messo in vendita a settembre, ha subito una riduzione del 13%: era stata valutata 29.9 milioni di dollari e trattata su base riservata. Considerando il valore della residenza, l'agenzia immobiliare ha preferito comunicare la notizia alla stampa ed abbassare il prezzo, sperando di incoraggiare così la vendita.
Robin Williams: il suicidio è stato confermato
L'attore, scomparso l'11 agosto, è morto per asfissia. Nel suo corpo trovate numerose quantità di antidepressivi, caffeina e levodopa, un farmaco usato per trattare il morbo di Parkinson. L'autopsia ha così confermato il suicidio, mentre un ulteriore retroscena è stato nei giorni scorsi reso noto da Tmz, ovvero che l'attore soffriva di un male peggiore del Parkinson, la demenza da corpi di Lewy. Si tratta di una malattia neurodegenerativa caratterizzata da depositi anomali di proteine fibrillari nel cervello, localizzate nei nuclei del tronco e della corteccia cerebrale. Oltre ai disturbi del movimento, sono molto comuni le allucinazioni sui pazienti che sarebbero in grado di vedere veri e propri oggetti fantasma, quali persone, cose o animali ed i pazienti spesso cercano di conversare con queste allucinazioni.