Will Smith su Independence Day 2: “Terribile scoprire che il mio personaggio fosse morto”
Sappiamo già che Will Smith, star del primo capitolo di “Independence Day”, del 1996, di Roland Emmerich, non sarà nel sequel, “Independence Day: Rigenerazione”, che uscirà il prossimo 23 giugno. Il suo personaggio, il Capitano Steve Hiller, come riportato dal sito dedicato al film, è morto in un incidente aereo. Tuttavia, il divo di “Bad Boys”, “Alì”, “Men in Black” e del recente “Focus – Niente è come sembra”, in un’intervista a Yahoo Movies, non si è detto molto dispiaciuto:
Stavo lavorando a Suicide Squad in quel periodo, io e Roland Emmerich (il regista dei film) abbiamo fatto una chiacchierata in proposito. Il trailer è veramente bello, quando uscirà al cinema mi siederò e avrò le lacrime agli occhi. È stato terribile quando ho scoperto che il mio personaggio è morto.
Un 2016 senza "Independence Day 2", ma con “Zona d’ombra” e “Suicide Squad”
Naturalmente, Smith non avrà di che piangere anche nel 2016. E’ vero che non sarà in questo attesissimo film, ma l’attore ha ben due film in uscita. Il primo è “Zona d’ombra” (“Concussion”) di Peter Landesman, basato sull’articolo di Jeanne Marie Laskas, “Game Brain”, uscito su GQ nel 2009, che raccontava la storia vera del Dottor Bennet Omalu, scopritore della CTE, l’encefalopatia cronica traumatica, una malattia degenerativa che danneggia il cervello, a causa dei ripetuti colpi alla testa subiti dai giocatori della NFL. Smith sarà proprio nei panni di Omalu e, per la performance, è stato già candidato ai Golden Globe 2016 come Miglior attore in un film drammatico. Il film uscirà il 17 marzo, ma il 17 agosto, l’attore sarà anche nei panni di Deadshot, esperto cecchino e assassino in “Suicide Squad”, di David Ayer, accanto a Jared Leto, Margot Robbie, Joel Kinnaman, Jai Courtney, Cara Delevingne e Viola Davis.
